domenica 28 dicembre 2008

Pannolone pannolone....! Dove ti metto??


Girare a Partanna in questi giorni di festa, per le vie un po' più "scognite" e secondarie, è fantastico!! Si vede di tutto ai bordi delle strade! Della spazzatura buttata sulle ormai leggendarie macchie scure rimaste a perenne memoria dei vecchi cassonetti della spazzatura, ne abbiamo già parlato!! Ma della spazzatura buttata nei posti più impensabili, se ne può fare oggetto di numerose barzellette!! Non parliamo dei metodi per buttarla di nascosto!! C'è chi si mette il passamontagna e la butta al volo dal finestrino della macchina in corsa...dopo aver accuratamente oscurato la targa !!! Come entrare nella testa dei partannesi...? Io ho levato mano alla faccenda già da tempo!!
Ma girando in zona panoramica con la macchina e vedendo un'opera d'arte moderna, ottenuta utilizzando dei bei pannolini/oni dipinti di marrone (ma era pittura?), mi sono venute in mente una serie di lamentele di varie persone! Queste lamentele sono identiche...e si trasformano in una unica domanda: "ma il pannolino cacato...dove lo metto?"!!
Ora, in effetti, sarebbe da telefonare ai cari amici della ATO Belice! Vorrei spezzare una lancia a favore di queste persone che devono, in un modo o nell'altro, smaltire i pannolini dei bambini o, peggio ancora, i pannoloni di persone anziane!
Andiamoci per logica: il pannolone già "defecato" ovviamente fa puzza...molta puzza..!! Non posso metterlo nell'organico!! Dovrei metterlo nell'RSU...ma questa viene ritirata 2 volte a settimana!!! Come faccio a tenerlo dentro tutti questi giorni??? Io ho detto a queste persone: "metteteli fuori in dei sacchetti", ma loro mi hanno risposto che i cani ne farebbero scempio!
Che cacchio facciamo con questi pannoloni??
Ho girato il paese, ma non c'è più ombra (o meglio, come ho detto,le macchie si) di un cassonetto vecchia maniera di RSU, tale da permettere ai cittadini di smaltirsela da se in casi di emergenza!! Ci sono quelli della plastica e del vetro! Ma, pensandoci, se già i civilissimi partannesi buttano la spazzatura ovunque, che accadrebbe se quelli dell'ATO mantenessero attivi i cassonetti RSU?? Montaaaaaaaaagne si spazzatura non riciclata!! Quindi anche quelli dell'ATO hanno ragione!!

Soluzioni? Non saprei!! Magari dei cassonetti appositi in posti non troppo nascosti in modo tale da permettere alle persone di buttare questo rifiuto giornalmente??
Se avete da proporre altre soluzioni scrivetele come commento......

venerdì 19 dicembre 2008

Raccolta differenziata.



Poteva mancare un articolo sulla raccolta differenziata??
Beh....si!! In effetti c'è poco da scrivere se non che è una cosa che andava fatta...forse anche qualche anno prima! Però, come si dice, meglio tardi che mai! Quindi lodi lodi lodi all'amministrazione comunale che finalmente ha favorito l'ingresso del sistema differenziato nel nostro paese. Quando le cose vanno bene è difficile fare gli spiritosi e criticare qualcuno.
Potrei continuare a fare lodi lodi lodi all'amministrazione sui lavori della strada congiungente lo svincolo autostradale...finalmente sistemata dopo anni anni anni anni anni anni e anni!!

Invece vorrei porre all'attenzione di coloro che bazzicano questo blog, il forum spontaneo che si è aperto su Belice.it! Questo forum parla proprio di quest'argomento e, una volta tanto, non critica l'amministrazione bensì i rincoglioniti cittadini partannesi....perché questo siamo: RINCOGLIONITI

Il link è questo:
forum belice.it

Propongo soltanto l'intervento di apertura del forum...per leggere tutto ciò che ne è scaturito, cliccate sul link di sopra.

Ho notato con piacere che con l'avvento anche a partanna della famosa raccolta differenziata, molti cittadini che non brillano di certo per intelligenza hanno ben pensato, non trovando più i cassonetti, di abbandonare i rifiuti per le strade, dando un decoro alla città degno dei tempi d'oro di Napoli!!!

Ora mi chiedo, e chiedo anche a voi, ma questa è una cosa normale???

Stiamo parlando di persone civili???

A questo punto secondo me è inutile continuare a pensare ed a scervellarci su cosa poter fare per migliorare il paese!

Partanna ha esattamente ciò che si merita:
LA SPAZZATURA PER LE STRADE!!!!!

(Pubblicato dal nick Mikeee il 15 dicembre)

Tanti auguri a tutti di un buon Natale e buona raccolta differenziata...
DanieleMB e lo staff di 1984

venerdì 5 dicembre 2008

Bingoooo....viva le privateeeee!!!!

C.v.d.

....significa "come volevasi dimostrare" o "comu voli Diu", fate voi!!!
Penso di avere doti divinatorie....ma come cazzo si fa che quando gioco al Superenalotto non becco mai un numero!!!!
Ma quando gioco al SuperBerluscotto.....sono invincibile!!!

Notizia del 05/12/2008...riportata dal TG5 senza alcun servizio e citata con un complessivo di 8 parole dal conduttore....riportata con un servizio più lunghetto al TG1 dove però la parola "privata" viene sostituita da "cattolica".....il succo è quello...i tagli si fanno allo "statale" ma mai al "privato"....ma con un presidente del governo così cosa si può mai pretendere???

Ripristino fondi scuole private

2008-12-05 12:47:00


(ANSA) - ROMA, 5 DIC - I fondi per le scuole paritarie 'vengono ripristinati': lo assicura il sottosegretario all'Economia Giuseppe Vegas. 'C'e' un emendamento del relatore che ripristina - dice Vegas, a margine dei lavori della commissione Bilancio del Senato - il livello originario, vale a dire 120 mln di euro. Possono stare tranquilli, dormire su 4 cuscini''. Poco prima la Cei aveva protestato, minacciando di aprire una crisi con il governo, per i tagli alle scuole cattoliche.


Ma vaffanculo.....DanieleMB

sabato 29 novembre 2008

Disorientante Berlusca....!!!

Berlusconi è incredibile...nella mia vita nessuno riesce a disorientarmi!!! O meglio...precisiamo!! Ci sono riuscite solo le donne, ma sappiamo benissimo che noi masculi al cospetto delle fimmine ci rincretiniamo e non siamo + capaci di intendere e di volere!
Ma che anche il Berlusca riesca a disorientarmi....questo NO...questo non posso accettarlo!!
Colui che dà il via ai tagli sulla scuola, fonte di sperperi inutili a suo dire, dà il benestare alla festa del 4 novembre con tanto di parata militare e concerto di Bocelli...tanti soldi buttati al vento da quello sclerotico di La Russa e tutti li ad applaudire come ebeti!!
Si taglia sulla ricerca....ma ci si aumenta lo stipendio in parlamento di circa 1300 euro a parlamentare, aumento pari allo stipendio di un operaio inclusi gli straordinari....nessun telegiornale ne ha parlato!!!!
Si taglia sui maestri, ma lui dà il via alla rivoluzione della "Social Card"....io la chiamerei socilcazzata....uno sgravo fiscale dai 200 ai 1000 euro!!! Beh...in effetti queste cifre ingenti sono fondamentali per il rilancio economico del paese! Noi sappiamo come andranno a finire questi bonus...chi li stabilisce?? Chi esaminerà le 8.000.000 di famiglie di cui parlano? Ma quanto fa 8.000.000 per la media di 600 euro a famiglia? Ma siamo sicuri che era meglio regalarli e non usarli in modo tale da farne risparmiare molti di + agli italiani con investimenti in servizi....oppure ad utilizzarli per evitare di fare tagli indiscriminati??? Però gli italiani sono così...come il cane bastonato che poi riscodinzola al padrone per un pezzetto di pane...e lui, IL PADRONE, gioca e punta proprio su questo!
Si taglia sulla scuola (STATALE) andando a colpire 200.000 lavoratori ma si coprono i 2.000.000 di euro di debiti GIORNALIERI che fa l'Alitalia (PRIVATA)....che interessa 6000 lavoratori (CHE LAVOREREBBERO COMUNQUE CON ALTRE COMPAGNIE AEREE RIMPIAZZANTI IL VUOTO EVENTUALE DELL'ALITALIA)!!
Ma cosa ci sta dietro?? Non è che lui tende a privilegiare il privato? Con questa manovra "Alitalia", ha per caso favorito imprenditori amici in modo tale da averne un tornaconto personale? Con questa manovra "scuola", ha per caso intenzione di avviare un processo di privatizzazione tale da averne un tornaconto personale??
Impossibile...da un capo del governo così integerrimo non potrei mai aspettarmelo!

Daniele MB

P.S. A proposito di un Berlusconi disorientante e a rinforzo della mia sensazione, se ne esce fuori Travaglio...menomale che c'è lui!!

venerdì 14 novembre 2008

Rotatorie....Gioele Dix!!!

Questo video lo dedico all'amministrazione comunale di Partanna...e (ovviamente) ai poveri abitanti della via Gramsci....!!!!
Buona visione.....DanieleMB

lunedì 10 novembre 2008

Unità: Intervista ad Andrea Camilleri

10/11/2008

Lo conoscevamo come la mitezza fatta persona, il grande affabulatore con il sorriso eternamente sulle labbra, capace di ascoltare chiunque senza pregiudizi o tetragone certezze mentre tutto intorno l'inquinamento acustico sembra voler zittire le poche parole di buon senso che ogni tanto vengono pronunciate anche in Italia, un cantore, documentato e minuzioso, della Sicilia e del mondo che fu, insomma, come uno scrittore gentiluomo.
Ma come sarà saltato in mente ad Andrea Camilleri di affermare che Maria Stella Gelmini, la ministra che brandì l'accetta con l'intenzione di riformare la scuola, «non è un essere umano»?
Ammetterete che in casi del genere non si può fare a meno di dare la parola all'imputato.
Imputato Camilleri Andrea, cosa ha da dire a sua discolpa?
«Che nel mio caso è stato usato lo stesso metodo di colui che disse: “Datemi la frase di un uomo e ve lo farò impiccare”».
Chi era costui?
«Credo fosse un gesuita... Del mio discorso ai ragazzi del Mamiani, è stata riportata solo mezza frase, l'incipit di un discorso più lungo».
Allora ha rincarato la dose?
«Ho detto solo di più: ho chiarito il senso della frase. Ho detto che la Gelmini non è un essere umano in quanto è una replicante, una replicante di Berlusconi, come tanti ce ne sono in questo governo. Che è il primo governo marziano della storia d'Italia».
Imputato Camilleri, forse lei ha letto tropo Orwell e Huxley. Che ci azzecca la fantascienza con un governo di centro destra regolarmente eletto dagli elettori?
«C'entra, invece. È marziano perché usano un altro linguaggio: quello del vocabolario personale inventato da Berlusconi, dove le parole sono interscambiabili e assumono diversi significati, a seconda delle circostanze».
Beh, se le cose stanno così, qualche ragione imputato Camilleri possiamo riconoscergliela. A proposito non le pare che analogo processo linguistico a quello che lei sta subendo, potrebbe essere intentato al presidente del consiglio quando definisce "abbronzato" il presidente Usa, "imbecilli e coglioni" i rappresentanti dell'opposizione, "tarati mentalmente" i magistrati, e "eroe", Vittorio Mangano, lo stalliere mafioso di Arcore? Di fronte a questo spettacolo, Carla Bruni, signora Sarkozy si è detta contenta di non aver più la cittadinanza italiana.
«Perché intentare un processo contro Berlusconi? È lui l'inventore di questo vocabolario. Il problema è quando gli altri, per trattare con lui, adoperano lo stesso linguaggio. In quanto alle parole della signora Bruni Sarkozy mi permetto di non essere d'accordo. Sono felice di appartenere, nel bene e nel male, al mio paese».
Già che ci siamo. Trova normale che un emerito ex Capo dello Stato, Cossiga per intenderci, stia scrivendo ad alta voce un raggelante «vademecum per il perfetto celerino», con spirito e frasi tali da fare impallidire anche la scuola poliziesca degli Scelba e dei Tambroni?
«Posso io, vostro onore, fare una domanda?».
Imputato, ne ha facoltà.
«Grazie. Ma dove sta scritto che in Italia per gli ex capi dello Stato, presidenti della Repubblica, sia previsto il titolo di "presidente emerito"? Scalfari o Ciampi non hanno titolo per diventare "emeriti" anche loro? Quanto al suggerimento alla polizia di spargere almeno "un po' di sangue", penso che fortunatamente per tutti noi la polizia sia migliore di chi elargisce simili consigli. So che molti, nella polizia, leggono e vedono in televisione Montalbano. Penso siano perfettamente in grado di capire quanto sono insidiosi e di pessimo gusto i consigli dei quali loro dovrebbero essere i destinatari».
Tornando a questo benedetto linguaggio della politica italiana, a questi vocabolari ad usum delphini. Non sarebbe l'ora di metterli definitivamente all'indice?
«Sono perfettamente d'accordo con lei: invece che metterli all'indice, mi limiterei a metterli in soffitta».
Ennio Flaiano, in un suo racconto, immagina lo sbarco dei marziani a Roma. Che direbbe oggi Flaiano di questi marziani formato casalingo?
«Non posso rispondere, perché se ricordassi il finale di Un marziano a Roma, sarei accusato di volgarità. La commedia, rappresentata da Vittorio Gassman, finiva con un sonoro pernacchio indirizzato al marziano mentre cammina per Via Veneto».
Imputato Camilleri Andrea, lei è assolto, quanto meno - come si direbbe oggi - per insufficienza di prove.
«Non sono d'accordo "Vostro Onore". Preferirei la assoluzione per prescrizione, che oggi va ancora più di moda

LA TRASCRIZIONE Ecco la fedele trascrizione delle parole pronunciate da Andrea Camilleri durante l’assemblea degli studenti del Liceo Classico Mamiani, a Roma giovedì 6 novembre.

«La ministra Maria Stella Gelmini non è un essere umano, bisognerebbe farla esaminare da un qualche specialista di chimica od altro, per capirne la composizione. Non è un essere umano perché è una replicante di Silvio Berlusconi, come tanti altri ministri di questo governo, che è il primo governo marziano della storia d'Italia. Vengono da un altro mondo. Con loro non si può dialogare».

Dunque non è non-umana la ministra Gelmini. È alieno tutto il governo, lei compresa. Insiste Camilleri: «Silvio Berlusconi si è creato un suo vocabolario personale, nel quale le parole sono intercambiabili e assumono significati diversi, a seconda delle circostanze. Non è il nostro. Gianfranco Fini , faccio solo un esempio, adopera il nostro stesso vocabolario, anche se ci va a cercare parole diverse che io non cerco. Ultimamente ci è andato a cercare la parola Resistenza che non aveva trovato nel vocabolario berlusconiano, e questo è un gran bene».

Fonte originale: sito della CGIL

domenica 2 novembre 2008

Berlusconi!?....meno male che c'è Travaglio!!

Dopo le ultime dichiarazioni di Berlusconi sul congelamento della "legge" Gelmini, relativamente agi interventi sulle università, mi sono venuti un pò di flash nel cervello....e sempre di più penso di trovarmi in una società a misura di Berlusconi.....e cioè in una società sempre più alla "Grande Fratello"!! Infatti il nome del nostro gruppo (1984) sembra come perseguitarmi....mi vengono gli incubi!!

Mi è venuto da pensare:

1) All'indomani dello sciopero generale della scuola del 30 ottobre, non si è più sentito parlare dell'argomento sui giornali, in TV, etc. ....sarà il periodo dei morti!?!?! I media hanno cominciato a parlare d'altro...
..infatti è ripiombato nei vari canali l'argomento ALITALIA che, a quanto pare, interessa di più agli italiani!! Infatti gli italiani che viaggiano sull'alitalia sono molti di più di quelli che hanno figli da mandare a scuola!! Possibile mai???

2) Proprio dopo 2 giorni di assouto silenzio sull'argomento, Berlusca se ne esce fuori congelando la legge Gelmini??? Ma come???....paradossalmente sta cosa mi fa paura!!! Lui...il Berlusca intendo...può da solo "congelare" una legge votata alla camera e al senato?? Da solo?? Dall'alto della sua magnificenza blocca la legge....??? Ma com'è magnanimo!! Ma siamo sicuri che non l'ha fatto apposta per aumentare la sua figura di padre di famiglia rassicurante e con l'intento di far arrivare l'indice del suo gradimento alle stelle??? Infatti mi vien da pensare che se avesse bloccato il decreto prima della votazione al senato, sarebbe stata una resa.....ma farlo dopo la votazione "democraticamente" favorevole è un atto di GRANDE magnanimità stile Imperatore benevolo che salva, con un solo cenno, la sorte di un intero paese!!

Tutto ciò mi da una visione sempre più orwelliana del tutto....più guardo la TV più mi convinco di quanto Berlusconi sia bello e buono...mi sto convincendo che lui sia la mia unica salvezza...lui è l'unico al quale io tendo.....luuui....che può innalzare montaaaagne...che può salvarti l'animaaaaaa....o o ooooo.......LUIIIIII!!

VIVA BERLUSCONI...VOTIAMO TUTTI PER LUUUUUUUUUUUIIIIIIII!!!!!!

(p.s....giorno 30 ottobre, di pomeriggio, in via Trieste c'è stata una riunione dell'UCIIM alla quale ho partecipato...ebbene...il provveditore degli studi di TP Anello ha detto: "il ministero dell'istruzione non si occupa dell'istruzione scolastica, non è suo compito"!!!!!!!!!!! Bene....esattamente come in 1984: il "ministero della pace" che si occupa di organizzare le guerre....il "minstero della verità" si occupa di falsificare le notizie....il "ministero dell'abbondanza" di razionare il cibo....UN INCUBO....1984 MI PERSEGUITA!!!!!!!!!!)

MENO MALE CHE C'è MARCO TRAVAGLIO....MI RIDESTA DALLA LOBOTOMIZZAZIONE BERLUSCONIANA!!

SALUTAMU A TUTTI....DANIELEMB

mercoledì 29 ottobre 2008

Pietro Calamandrei: difesa della Scuola Pubblica.


Pubblico questo discorso di Piero Calamandrei (Firenze 1889-1956, giurista, giornalista, politico antifascista, docente universitario).

Mi è stato inviato via mail e penso che ci fosse celata anche una preghiera a pubblicarla...magari può servire per far riflettere sulle mire che ha il governo...cioè dove intende portare la scuola pubblica!!

Di mio non intendo aggiungere altro...so soltanto che domani andrò a scioperare, cioè non andrò a scuola per protestare contro un atto sordo alle proteste....il taglio dei posti di lavoro (fatti da colui che nella campagna elettorale delle vecchie elezioni prometteva 1.000.000 di posti di lavoro) è infatti il male minore che vedo in questa situazione! La sordità è la cosa più grave!!! In compenso subirò una detrazione di 70 euro circa dallo stipendio...moltiplica questa cifra per tutti gli altri operatori scolastici che sciopereranno...vedi che gran sgarbo che andiamo a fare!!!!

Leggetevi ciò che diceva quest' "asino" (tanto per citare Mario Giordano, seriiiiiissimo direttore de Il Giornale): penso che sia più moderno che mai...in effetti siamo invischiati nei corsi e ricorsi storico-umani. Dopo tutto ciò non mi resta che salutarvi più amareggiato che mai..DanieleMB!!

P.S....dovevo restare chiuso per lutto, ma non ce l'ho fatta!



Piero Calamandrei - discorso pronunciato al III Congresso in difesa della Scuola nazionale a Roma l'11 febbraio 1950

Ci siano pure scuole di partito o scuole di chiesa. Ma lo Stato le deve sorvegliare, le deve regolare; le deve tenere nei loro limiti e deve riuscire a far meglio di loro. La scuola di Stato, insomma, deve essere una garanzia, perché non si scivoli in quello che sarebbe la fine della scuola e forse la fine della democrazia e della libertà, cioè nella scuola di partito.

Come si fa a istituire in un paese la scuola di partito? Si può fare in due modi. Uno è quello del totalitarismo aperto, confessato. Lo abbiamo esperimentato, ahimè. Credo che tutti qui ve ne ricordiate, quantunque molta gente non se ne ricordi più. Lo abbiamo sperimentato sotto il fascismo. Tutte le scuole diventano scuole di Stato: la scuola privata non è più permessa, ma lo Stato diventa un partito e quindi tutte le scuole sono scuole di Stato, ma per questo sono anche scuole di partito. Ma c'è un'altra forma per arrivare a trasformare la scuola di Stato in scuola di partito o di setta. Il totalitarismo subdolo, indiretto, torpido, come certe polmoniti torpide che vengono senza febbre, ma che sono pericolosissime... Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C'è una certa resistenza; in quelle scuole c'è sempre, perfino sotto il fascismo c'è stata. Allora, il partito dominante segue un'altra strada (è tutta un'ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A "quelle" scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d'occhio i cuochi di questa bassa cucina. L'operazione si fa in tre modi: ve l'ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico".

..........senza parole!!

Chiuso per Lutto


Se Berlusconi avesse diminuito il numero di parlamentari....tagliate le spese e gli stipendi dei parlamentari.....avrebbe risparmiato di più e.....avrebbe governato per 30 anni....e l'avremmo fatto santo!!

martedì 28 ottobre 2008

Comunicato stampa PD di Partanna: "Valorizzazione dei Beni Culturali e Turismo.


Circolo di Partanna

Corso Vittorio Emanuele

Comunicato Stampa

Il Circolo di Partanna del Partito Democratico intende, attraverso la propria azione politica, richiamare i cittadini alla partecipazione diretta, da non esercitare solo al momento delle tornate elettorali, e pertanto si impegna, sin dalla sua fondazione, in una attività di ricerca di consenso su alcune proposte, già illustrate nel corso della prima festa democratica dello scorso settembre. La prima di queste ha per argomento la “Valorizzazione dei Beni Culturali e Turismo “ ed è stata inoltrata, quale richiesta di proposta di ordine del giorno, al presidente del Consiglio Comunale, per essere discussa nel prossimo Consiglio.

La proposta, che si presenta integralmente, è stata condivisa e controfirmata anche dai consiglieri Mistretta, Libeccio, Stefano Nastasi, Cannia e Nicola Clemenza, oltre ovviamente ai due consiglieri del Partito Biundo e Leone.

Al Sig. Presidente

del Consiglio Comunale di Partanna


Oggetto : Proposta Odg sulla “Valorizzazione dei Beni Culturali e Turismo “

Il presente Odg, aperto al contributo di tutte le forze politiche ed istituzionali, elaborato dal PD di Partanna (su proposta di Giuseppe Varia e di Vito Zarzana) vuole essere un contributo all’azione di intervento del Consiglio Comunale e all’Amministrazione, ciascuno per le proprie competenze .

PREMESSA

I beni culturali per essere salvaguardati devono essere conosciuti e fruiti e, se sfruttati opportunamente, possono essere convettori di un enorme flusso di ricchezza, che richiede l’investimento di tutte le risorse possibili e immaginabili .

Indubbiamente, l’importanza del patrimonio del territorio di Partanna è tale da giustificare, ogni forma di intervento in tale direzione, principalmente attraverso la rimozione delle cause che possono aver favorito l’isolamento della zona, cosa che ha condizionato seriamente lo sviluppo di un turismo culturale. Isolamento imputabile alla mancanza di valide strutture museali, di parchi attrezzati, d’itinerari logicamente predisposti, ecc ..

Diventa priorità, allora, valorizzare razionalmente il patrimonio attraverso un’attenta programmazione d’interventi, che tenga nella dovuta considerazione il già conosciuto (indubbiamente non poco), ma anche quanto ancora sconosciuto ( verosimilmente molto), e far sì che la realtà locale sia opportunamente legata alla realtà comprensoriale ( coinvolgendo opportunamente l’Unione dei Comuni), in una ottica unitaria e non isolata, per evitare la sporadicità degli interventi e lo spreco di risorse attraverso provvedimenti spettacolari ma poco incisivi . Solo così, il vasto patrimonio culturale-ambientale del nostro territorio può passare dallo stato potenziale, a vero e proprio volano dello sviluppo economico .

Pertanto sono da prediligere :

- la realizzazione di un progetto globale ;

- l’acquisizione scientifica di dati e conoscenze sulla consistenza del patrimonio culturale e sul suo potenziale sviluppo ;

- gli interventi di manutenzione ordinaria dei beni culturali ;

- l’incontro, il confronto e la partecipazione più ampia delle diverse componenti interessate ( responsabili della tutela del territorio, la ricerca scientifica, il mondo imprenditoriale e il volontariato ).

Un’attenta politica dei beni culturali ed ambientali deve opportunamente interessare :

- la tutela e lo sviluppo del patrimonio ambientale e paesaggistico, intesi come limitazione al degrado e all’abbandono, da contrastare attraverso un intervento pubblico funzionale ;

- la tutela e lo sviluppo del patrimonio monumentale, pubblico e privato, ricorrendo ad un sostegno tecnico-amministrativo che consenta di accedere a tutti quegli incentivi che possono finalizzarsi al recupero, alla salvaguardia e alla fruizione del bene monumentale, creando un apposito ufficio che informi e aggiorni tutti coloro che possono o intendono rapportarsi con tali opportunità ;

- La tutela e lo sviluppo del patrimonio archeologico, sicuramente più bisognoso di particolari attenzioni, ma nel contempo più suggestivo ed attraente . Fondamentale è la conoscenza, la catalogazione e la fruizione costante e corretta .

Alla luce di questa breve analisi di cui sopra, successivamente si espongono le seguenti proposte, che possono essere arricchite e modificate dopo una attenta discussione . Infatti il Decreto Regionale che onora la nostra città di essere una “ CITTA’ TURISTICA E D’ARTE“ è solo il raggiungimento di un percorso lungo qualche decennio, che oggi più che mai deve essere rafforzato e continuato .

Con il presente Odg. ci si propone di individuare un percorso organico e stabile che vada al di là delle alterne vicende delle Amministrazioni Comunali che hanno governato e che governeranno la nostra comunità .

PROPOSTE

A) BENI CULTURALI E AMBIENTALI IN RELAZIONE AL TERRITORIO

a) Creazione di un apposito ufficio di promozione e coordinamento, composto da personale tecnico e amministrativo, già in servizio presso il nostro Comune, che costantemente e puntualmente si occupi di Beni Culturali e Ambientali, al fine di contrastare il degrado e l’abbandono, informando e aggiornando sulle varie possibilità di intervento, per recuperare, salvaguardare e far fruire i diversi BB. CC. AA. , realizzando una vera e propria testa di ponte con la Sovrintendenza ai BB.CC.AA ;

b) Realizzazione e cura di Parchi Archeologici ( C/da stretto, Castello della Pietra) ;

c) Per quanto riguarda il Castello si propone :

- per una migliore distribuzione dei reperti, sarebbe opportuno collocare i beni etnoantropologici nel piano sottostante, nei locali dove si trovano le botti, mettendo a loro posto altro materiale archeologico . Le didascalie delle vetrine devono essere plurilingue ;

- bisogna attivarsi per acquisire il “cranio trapanato”, è l’unico rinvenuto in Sicilia ;

- poiché, a quanto sembra, il museo Salinas di Palermo deve essere ristrutturato, si potrebbe richiedere “in prestito”, per il periodo della durata dei lavori, la collezione dei vasi preistorici Partannesi ( circa n° 40) che detto museo custodisce ;

- nella P.za B. Grifeo è opportuno l’installazione di un pannello- sempre plurilingue-che riporti la storia del Castello e una pianta dello stesso e di una cartina della città con l’indicazione dei vari beni, della biblioteca, dei ristoranti, ecc. ;

- ristrutturare il fabbricato oggi di proprietà comunale di fronte la porta d’ingresso principale del Castello ed adibirlo a sede dell’ufficio di cui al punto a) ;

- realizzare, appositi servizi igienici ( sentita la Sovrintendenza ai BB.CC.AA.) al piano interrato.

d) Per la Chiesa Madre si propone :

- necessita provvedere alla sua tutela e inserire all’esterno un pannello (plurilingue) che ne contenga la storia, le vicende post-terremoto e la pianta. Ad ogni cappella va apposta la didascalia (plurilingue), così anche per l’organo e il coro ( quando potrà essere esposto) . Sarebbe interessante inserire una gigantografia all’interno al fine di far vedere come era prima del crollo ;

- il sabato e la domenica deve rimanere aperta tutto il giorno, provvedendo,

se necessario, ad installare eventuali videocamere per garantirne la sicurezza ;

e) Per le Capanne di via Garibaldi si propone :

- necessita di un pannello plurilingue posto lungo il Corso V. Emanuele che ne spieghi la storia e le vicende ;

- prevedere un plastico con la ricostruzione ideale ;

- bisogna sistemare l’area a fianco del Campanile S. Francesco ( di proprietà comunale dal 2001), con relativa apertura, in modo da permettere la visita alle capanne, senza disturbare gli Uffici Comunali, anche nei giorni di sabato e domenica ;

f) Per la tomba dell’età del rame, si propone :

- un pannello plurilingue, da posizionare lungo il corso V. Emanuele, che né illustri le caratteristiche e le vicende con la relativa pianta ( anche se ad oggi non è visitabile) :

g) Per lo “Stazzuni Liotta “, di proprietà comunale dal 2002, occorre prevedere il restauro e la fruizione ;

h) Per il “ Mulino Napoli “ il cui edificio è di proprietà comunale dal 2001, ubicato a poca

distanza dallo “ Stazzuni Liotta” occorre prevedere il consolidamento, e dopo aver

acquisito le attrezzature ancora oggi di proprietà del Sig. Napoli Gioacchino, renderlo

fruibile ;

l) Per l’ex Cinema Astro, si propone l’acquisizione, il recupero e la fruizione del bene, con la demolizione immediata dell’ aggetto in cemento al pino terra ;

m) Per l’ex Chiesa di S. Nicolò ( P.za Umberto I°), si propone l’acquisizione, il recupero e la relativa fruizione del bene) ;

n) Per l’area retrostante l’ex Chiesa del Purgatorio ( dal 2001 di proprietà comunale), si propone una adeguata sistemazione ;

o) Per gli isolati del centro storico, si propone di attivare tutti i percosi di finanziamento ( (Regione, Stato, Fondi Europei) . Solo potenziando la sistemazione al nostro centro abitato si può parlare di città turistica e d’arte .

B) BENI CULTURALI E CITTADINO

a) Creazione della Consulta Comunale dei BB.CC.AA. ;

b) Promozione di laboratori ( teatrali, musicali, ecc.) ;

c) Promozione di attività ( concerti, recite, premi letterali, ecc. ) da realizzare in prossimità dei BB.CC.AA. ;

C) BENI CULTURALI E SVILUPPO ECONOMICO

a) Promozione di itinerari turistici ;

b) Promozione e creazione centri turistici alberghieri ;

c) Oggi alla mancanza di alberghi si può sopperire, incentivando la creazione di “ Bed and Break Fast “ . L’azione si sostanzia nell’offrire al turista un soggiorno a Partanna che comporti una modestissima spesa per l’alloggio. In relazione a ciò il nostro Ente Locale pubblica una sorta di bando prevedendo che:

- ai fabbricati, qualificati come “seconde case”, liberi e forniti del necessario per essere abitati, a “ Bed and Break Fast “ non si applica ( o è ridotta – l’ultima parola spetta all’ufficio Ragioneria) l’ICI .


I Consiglieri Comunali del PD

Prof. Benedetto Biundo

Rag. Salvatore Leone

martedì 21 ottobre 2008

Sgarbi....semplicemente Sgarbi!!!


Da TrapaniNews.net (pubblicizzato da noi tempo fa...) mi è capitato di leggere questo articolo su quel pazzo di Sgarbi....beh....giudicate voi!!!!

Per andare alla fonte originale dell'articolo CLICCA QUI.


Vittorio Sgarbi tra sfide alla camorra e a Matteo Messina Denaro.

Gli ultimi giorni della scorsa settimana sono stati, di tutta evidenza, per Vittorio Sgarbi, densi di riflessioni su camorra, e mafia.

Lo abbiamo sentito una sera, intervistato da Enzo Tartamella per l’emittente televisiva “Telesud” di Trapani, argomentare sullo stato attuale dell’organizzazione mafiosa, sulla sua non percezione di pressioni mafiose nella veste di amministratore locale siciliano ed infine apppellarsi a Matteo Mesina Denaro perchè si manifesti, “ovunque tu sia prova a determinare un condizionamento” lo ha sfidato Sgarbi.

Poi domenica 19 ottobre su “Il Giornale” un articolo in cui il sindaco di Salemi dopo aver premesso che prediligele cause difficili e le pareti dialettiche impervie“, consapevole di determinareprevedibili indignazioni” riferendosi al caso dello scrittore Roberto Saviano sostiene trattarsi di “una tempesta mediatica in un bicchier d’acqua“.
Dice Sgarbi: “La camorra non cerca consenso e la disapprovazione di cui gode è la stessa che le viene dai libri di Saviano, come di tanti bravi giornalisti antimafia. Ma la camorra non ha paura delle parole, bensì delle azioni dei magistrati, degli ergastoli e delle leggi che ne hanno stroncato le attività criminose. E, come non teme le parole, non le usa: non annuncia di uccidere Saviano, lo uccide. Rischio che da oggi, e anche da prima, Saviano non corre. Ora tutti si sono stretti a lui, con sincera preoccupazione. Ma dovremo, per difenderlo, inviare l’esercito? La mafia non si cura degli scrittori e non li legge. Non cerca né amici né consenso. Non hanno corso il pericolo di essere uccisi Sciascia, D’Avanzo, Camilleri. Non lo corre Travaglio, né Feltri, né La Licata, né Bolzoni, né Lodato, giornalisti e scrittori non meno coraggiosi di lui.

Ed infine: “per essere coerente, propongo alla camorra uno scambio: lasciate perdere Saviano; ormai l’obbiettivo è mancato; non fatelo andare all’estero, non fate scomodare, come uomini di scorta, Napolitano e Berlusconi anziani e inermi. Prendete me, uccidete me, che non ho scorta e sto a Salemi; e sfido ogni giorno la mafia, ostinandomi a negarla, a ignorarla, a insultarla. La vera antimafia è fare, comportarsi non come vittime, di minacce inesistenti (la mafia non minaccia, spara; e poi nega anche l’evidenza), ma con assoluta normalità. Vivendo e scrivendo e confidando nella forza dello Stato. Perché lo Stato è più forte della mafia.

Che abbia ragione ?

Se la memoria non mi inganna, Mauro de Mauro era giornalista come Mario Francese, Giuseppe Fava , Beppe Alfano, Giancarlo Siani e Peppino Impastato, il quale pur non essendo publicista, svolgeva comunque con “Radio Aut” un’attività legata all’informazione.

No credo proprio che Sgarbi non abbia affatto ragione.

(Written by diarioelettorale.wordpress.com)

lunedì 20 ottobre 2008

Universitari di Palermo protestano....Volantino!!

Bene bene...le cose cominciano a muoversi....gira questa mail e mi sembrava il minimo metterla sul blog! Ma non mi piace per niente la firma finale e la puntualizzazione di "studenti di sinistra"...mi sembra pressoché ridicolo!!!! La protesta non ha "latata" su cui inclinarsi...ma ormai so chi sono gli "studenti di sinistra" dell'università palermitana, perciò non mi meraviglio di nulla. Infatti ho trovato un casino di errori di battitura e impaginazione....diciamo che ho dato una mezza sistemata solo alla scritta in rosso! Comunque...se a Palermo cominciate così, la cosa si mette male!!

A TUTTI GLI STUDENTI E NON SOLO SI COMUNICANO LE INIZIATIVE DI PROTESTA CONTRO LA LEGGE 133:

  • LUNEDì 20 OTTOBRE ORE 8:30 PARTIRà DA LETTERE UN CORTEO DI PROTESTA FINO AL PALAZZO STERI PER FAR SENTIRE IL NOSTRO DISSENSO AL MINISTRO GELMINI
  • MARTEDì 21 OTTOBRE ALLE ORE 9 COMINCERANNO LE ASSEMBLEE DI FACOLTA’ (a tale scopo tutte le attività didattiche sono sospese). ALLE 11 DA INGEGNERIA PARTIRA’ IL CORTEO DI PROTESTA PER LA CITTA’


PARTECIPIAMO TUTTI....LOTTIAMO PER I NOSTRI DIRITTI!!!

Il nuovo governo, approfittando dell'estate, ha approvato il 25 giugno con la fiducia un decreto (poi legge 133) che modifica profondamente la struttura dell'università:

1. Ci sarà un taglio di 500 milioni di euro in 3 anni alle università. per alcuni atenei questo potrebbe significare la chiusura.

Altrimenti:

2. Con il nuovo decreto le università pubbliche potranno scegliere se diventare fondazioni private o meno.

PERCHÈ DOVREBBERO DIVENTARE FONDAZIONI PRIVATE?

3. Per riuscire a finanziarsi aumentando le tasse agli studenti, che non avrebbero più un limite di legge. Le tasse infatti potrebbero aumentare a dismisura, anche raggiungendo i 6-7000 euro l'anno, sul modello delle università americane.
Inoltre le fondazioni verrebbero finanziate da enti privati, come ad esempio le industrie farmaceutiche (forse le sole a poterselo permettere), e tali enti finirebbero per tagliare le gambe a tutti quei settori universitari e di ricerca che non rientrano nei loro interessi.
Ma soprattutto sarebbero le ricerche a venir danneggiate pesantemente, non più spinte dal puro interesse culturale e sociale, ma dai fondi messi a disposizione e dalle commissioni dirette degli enti stessi!!

E IL FUTURO?

4. Università di serie A e di serie B in base alle disponibilità economiche degli studenti, quindi titoli di studio dal differente peso e possibile perdita del valore legale di questi.
I collettivi dei vari atenei organizzeranno assemblee per approfondire le conseguenze dei cambiamenti in atto, portati avanti da governi sia di destra che di sinistra di anno in anno, che minacciano quella che DOVREBBE ESSERE una UNIVERSITÀ LIBERA PUBBLICA E DI MASSA.
Gli studenti, i ricercatori e i professori si stanno già muovendo e i corsi quest'anno non partono per protesta, ma un problema così grave è ancora poco conosciuto.
Infatti il problema più grave è che nessuno sa niente, i media non ne hanno parlato, se non per screditare a titolo di 'minoranza' chiunque abbia protestato contro questo assurdo disegno di legge!
Dobbiamo riuscire a bypassare il muro dei giornalisti e delle televisioni controllate da questo governo (maggioranza + opposizione, sia chiaro!!) per far sapere, perché tutto questo non passi indifferente!!

AIUTACI! L'UNIVERSITÀ NON È SOLO DEGLI STUDENTI MA DI TUTTI!!!!

FAI GIRARE QUESTA MAIL A TUTTI I TUOI CONTATTI, anche se non studenti, è importante che tutti sappiano e se ne parli!!

DOCUMENTO UFFICIALE: il decreto legge 112/08 articolo 16 Gazzetta Ufficiale ( http://www.camera.it/parlam/leggi/decreti/08112d.htm )

Il decreto è già stato pubblicato da più di un mese sulla Gazzetta Ufficiale quindi È GIÀ LEGGE!

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:

http://www.studentidisinistra.org/content/view/487/1

Questa non è una protesta politica ma nell'interesse di tutti, ma gli studenti di sinistra per ora sono gli unici a interessarsi del problema insieme ai ricercatori e ai professori. Aiutaci a mobilitare tutti perché questo decreto potrebbe cambiare irrevocabilmente l'aspetto dell'istruzione italiana e quindi del paese.


giovedì 16 ottobre 2008

Lettera aperta al Ministro dell’ Istruzione, dell’ Università e della Ricerca.

Beh...che dire....mi piace questo ruolo di intermediario che ho in questo Blog!! Ma questa volta, l'espletare questo ruolo, mi porta a pubblicare una lettera che mi tocca da vicino per vari motivi...vuoi perché io per disgrazia sono un insegnante, vuoi perché nel particolare sono un insegnante precario, vuoi perché ho un odio quasi chimico nei confronti della sexy ministro (non scrivo minuscolo per sbaglio...), vuoi perché conosco personalmente chi scrive questa fucilata contro immaginari mulini a vento....anche io in passato mi sono cimentato in questo ruolo chisciottesco quando scrissi uno sfogo contro un ente dello stesso ministero (vedi articolo su Belice.it, CLICCA), ma come è ovvio non ho ricevuto risposta alcuna!!
Salvatò....semu cunsumati...e ne ho cose da dire a questa frustrata sessuale che in televisione parla solo ed esclusivamente di "qualità-qualità-qualità"...infatti, appena comincerà a tagliare, gli insegnanti che rimarranno nella scuola saranno proprio gli insegnanti con maggior numero di anni di servizio...questo sta a significare che coloro che attueranno la qualità, tanto osannata dalla "ologramma" in causa, saranno docenti vecchi...oramai bolliti, senza più alcuno stimolo ad alzarsi la mattina per andare ad insegnare, oramai prossimi alla pensione e con capacità informatico-multimediali pari alle capacità di erezione di un impotente!!!!!!!! EVVIVA LA QUALITA'!!!!!!!!!!!!!!!!
Dopo tutte ste minkiate che scrivo io, leggetevi qualcosa di serio....cioè la lettera del mio amico Turiddu...
Tanti saluti....DanieleMB!!!


Mi chiamo Salvatore Lombardo sono un docente di scuola primaria.

Insegno storia, geografia, tecnologia e “Cittadinanza e Costituzione” ??? in una classe prima, in una pluriclasse seconda-terza e in una pluriclasse quarta-quinta dell'Istituto Comprensivo di Fulgatore-Trapani.

Le scrivo, anche se so benissimo che mai Lei risponderà alle mie parole, per manifestarle le mie preoccupazioni sul Decreto Legge n° 137 del 1 Settembre 2008 che a parer suo e del Governo di cui Lei fa parte proietterà la scuola primaria verso elevati traguardi di qualità.

Vorrei esprimerle il mio dissenso innanzitutto sulla via intrapresa per modificare l'unica scuola in Italia, quella primaria, a non essere relegata agli ultimi posti nelle comparazioni internazionali, d’ altra parte se i dati OCSE-education at a glance ci dicono che l’ 80% delle famiglie è soddisfatto della scuola pubblica, un motivo deve pur esserci.

Cambiare una scuola per decreto vuol dire utilizzare una logica diametralmente opposta a quella dell'ascolto, della condivisione e della collaborazione.

Eppure era stata proprio lei a dichiarare autorevolmente nel Giugno scorso che "il Parlamento ha il diritto-dovere di esprimere la propria potestà legislativa" e che avrebbe lavorato in continuità con la politica del suo predecessore.

Ma siamo ad ottobre ed è ormai chiaro non solo a noi docenti il perché delle "Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università".

La realtà sono i tagli per 8 miliardi di euro in tre anni che si avranno con un "piano di razionalizzazione" che prevede decine e decine di migliaia di lavoratori docenti e ata in meno, un dimensionamento della rete scolastica (leggasi il decreto 154 pubblicato, senza annunci mediatici, sulla Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2008), un aumento degli alunni per classe, il ritorno al maestro unico nella scuola primaria.

"A noi questa riforma non piace, mette a rischio il posto di lavoro di tanti docenti e la scuola del sud " tuonava l'onorevole Lino Leanza segretario regionale dell’ MPA in un articolo pubblicato su Repubblica giovedì 9 ottobre 2008.

Peccato che soltanto due giorni prima a Montecitorio, Arturo Iannaccone dell’ MPA insieme ad altri 320 deputati abbia dato via libera alla trasformazione in legge del suo decreto con l'approvazione del maxi emendamento del Governo.

Vorrei esprimerle le mie considerazioni sull'articolo 1 del decreto che riguarda l'introduzione di "Cittadinanza e Costituzione".

Siamo in attesa delle linee guida e delle circolari applicative (magari arriveranno poco prima di Natale) ma per come la vedo io l'insegnamento dell'Educazione alla Cittadinanza nella scuola primaria era già previsto dalle " Indicazioni per il Curricolo" del Ministro Fioroni. Tale insegnamento rientrava anche nei Programmi Nazionali del 1985 con la denominazione di Studi Sociali.

Comunque siamo in attesa delle "azioni di formazione del personale", come se già non conoscessimo i principi e valori sanciti dalla nostra Costituzione. E naturalmente l'aggiornamento va fatto “senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica ".

L'ultima considerazione Signor Ministro la riservò all'articolo 4 che " affida le prime classi ad un unico insegnante “.

Mi permetto di esprimere al riguardo il mio più netto dissenso.

Torneremo indietro almeno di 20 anni, con la differenza però di essere oggi in una società molto più complessa, società che richiede tante competenze diverse che non possono, a mio parere, essere patrimonio di un unico docente anche se colto e preparato.

Addio lavoro collegiale, addio più modelli di riferimento, laboratori, individualizzazione dell'insegnamento, gruppi di livello, recuperi, addio tempi distesi nell'insegnamento/ apprendimento.

D'altronde un solo insegnante dovrà passare dall'italiano alla storia, dall'inglese alla matematica, dall'informatica alla musica ecc... come se nulla fosse. E magari dovrà anche effettuare uscite, recite e manifestazioni!

Il 31 luglio del 2007 l' allora Ministro della Pubblica Istruzione, nella presentazione delle nuove “Indicazioni per il Curricolo” scriveva: <>.

Il mio augurio è che anche Lei, alla fine del suo percorso di “ riforma”, possa scrivere la stessa cosa nei nuovi documenti che sicuramente non tarderanno ad arrivare. Buon lavoro……

…Un saluto e un grazie agli amici di Partanna 1984

mercoledì 15 ottobre 2008

Video della Manifestazione antimafia.

Dopo l'importante riuscita della Manifestazione Antimafia svoltasi a S.Margherita Belice dal 3 al 5 ottobre, i ragazzi del Movimento Giovanile Trasversale hanno caricato su Youtube una serie di video testimonianti gli interventi più significativi della manifestazione. Toccanti interventi da parte di Pino Masciari, Angelina Manca, Sonia Alfano, Benny Calasanzio e Salvatore Borsellino ma anche e sopratutto i significativi interventi di Gioacchino Genchi, Antonio Ingroia e Salvatore Vella.
Alla playlist di questi video è possibile accedervi cliccando direttamente sull'immagine in testa a queste righe...ma oltre alla playlist vorrei comunque aggiungere di sotto i link del blog del Movimento, dove vi sono determinati articoli e commenti sull'argomento, ma in particolare vorrei aggiungere il link del canale Youtube del Movimento....canale dal quale potrete estrapolare i video della manifestazione antimafia del 2007 e gli altri video sempre di elevato interesse che i ragazzi sono soliti proporre......questi del movimento sono cazzuti...mica aranci di 'nterra come noi!!!!

Ecco i link:

Blog Movimento Giovanile Trasversale

Canale Youtube del Movimento


Tanti saluti a tutti da DanieleMB!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 13 ottobre 2008

Nasce Trapaninews...

Quando l'informazione si moltiplica e si diversifica, non può farci altro che piacere....quindi pubblicizzare nuove realtà per noi è il minimo.
Di seguito riporterò (come di consueto) la mail ricevuta...a presto da DanieleMB.


Gentili Navigatori,è con vero piacere che desideriamo parteciparvi della nascita di www.trapaninews.net Trapaninews svolge la funzione di aggregatore delle notizie afferenti la provincia di Trapani. Riteniamo che tale compito permette a tutti i siti d'informazione, sia essi "ufficiali" che "semplici" blog personali, di concorrere - insieme e pariiteticamente, in maniera democratica - a formare un'informazione completa, secondo tutti i punti di vista. Come noterete TrapaniNews non è un clone degli altri siti ma pubblica solo il titolo e il sunto dell'articolo. L'Utente per leggere tutta la notizia dovrà cliccare sul titolo e giungere al sito originale.Trapaninews funziona automaticamente rilevando l'aggiornamento delle notizie tramite la funzione RSS presente sul sito. Tuttavia, registrandosi, ogni Utente può aggiugere i Link ad ulteriori notizie. E' chiaro che sono gradite news sulla nostra Provincia.Secondo quanto consentito dal CMS Pligg (vedi ad es. Upnews.it) è possibile votare le notizie. Il voto consente alla notizia di stare in home ed in posizione più alta. V'invitiamo ad inserire sul vostro eventuale sito un banner con link al nostro. A disposizione per ogni forma ulteriore di collaborazione e/o chiarimento, vi salutiamo cordialmente.
TrapaniNews.Net

mercoledì 1 ottobre 2008

Manifestazione Antimafia a S.Margherita Belice il 3, 4 e 5 ottobre.

(Anche se con ritardo, ci teniamo a pubblicare questo invito fattoci dagli amici del Movimento Giovanile Trasversale di S.Margherita Belice.......
...a presto, DanieleMB)


Amici di partanna1984..... Stiamo organizzando per il 3, 4 e 5 Ottobre tre giornate di Manifestazione antimafia a Santa Margherita di Belice (AG)

E' passato un anno dalla splendida manifestazione antimafia organizzata da noi giovani del Movimento Giovanile Trasversale. Non potevamo non esserci quest'anno. Non potevamo lasciare da soli i magistrati, le forze dell'ordine, specialmente dopo l'ultima operazione
risalente a luglio denominata "Scacco Matto" condotta magistralmente dal Pm Salvatore Vella e che ha portato in galera una trentina di persone.

A tal proposito siamo lieti di invitarvi a partecipare a questa manifestazione e qualora lo vogliate di pubblicizzare tale evento magari con qualche articolo sul vostro sito

Tutte le indicazioni li trovate su questi link
http://ilmovimento.splinder.com/post/18476881

http://ilmovimento.splinder.com/post/18444932

Ecco il Programma della Manifestazione Antimafia
"Santa Margherita di Belice, città contro la mafia.Qui i mafiosi non hanno cittadinanza"

Venerdì 3 Ottobre, teatro S. Alessandro, ore 20

Incontro dibattito condotto dal direttore di Telejato Pino Maniaci con:

Sonia Alfano
Presidente dell'Associazione Nazionale dei Familiare delle Vittime di Mafia, figlia di Beppe Alfano, giornalista di Barcellona Pozzo di Gotto ucciso dalla mafia nel 1993.

Pino Masciari
Prima di denunciare la n'dragheta che voleva entrare nei suoi affari era il settimo più ricco imprenditore della Calabria. Da undici anni, da quando ha fatto condannare boss e magistrati collusi, vive in località segreta in costante pericolo di vita.

Enzo Guidotto
Professore in pensione, ad oggi è consulente della Commissione Parlamentare Antimafia. Archivio vivente e memoria storia, da anni si occupa della penetrazione della mafia nella economia del nord.

Benny Calasanzio
Nipote degli imprenditori Giuseppe e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia a Lucca Sicula nel 1992

Angelina Manca
Madre dell'urologo Attilio Manca, ucciso da Cosa Nostra

Nella mattinata di Sabato 4 ottobre,
nei locali del Comune di Montevago
Enzo Guidotto, Salvatore Borsellino, Sonia Alfano, Pino Masciari e Benny Calasanzio incontreranno le scuole di Montevago.

Sabato 4 ottobre, teatro S.Alessandro, ore 20
Incontro dibattito condotto dal direttore di Telejato Pino Maniaci con:

Salvatore Borsellino
Fratello del giudice ucciso dalla mafia nel 1992

Antonio Ingroia
Sostituto Procuratore a Palermo e Sostituto di Paolo Borsellino quando il giudice era a Marsala

Salvatore Vella
Ex Sostituto Procuratore di Sciacca, ora a Palermo, titolare dell'operazione "Scacco Matto"

Gioacchino Genchi
Vicequestore aggiunto a Palermo e consulente delle più importanti inchieste su mafia e affari

Domenica 5 ottobre, piazza F.sca Morvillo, ore 10
Giro in bicicletta per le vie del paese con la partecipazione di Salvatore Borsellino.


GRAZIE Il Movimento

venerdì 11 luglio 2008

Come "sterilizzare" i giovani.....a Gibellina!!!

News dai paesi limitrofi.....ma le news sono molto negative.
Ieri sera ho incontrato Agostino Polizzano, un caro amico...sempre presente su Belice.it e sul blog. Mi ferma e mi fa "dono" di un foglietto su cui vi è una comunicazione del consiglio comunale di Gibellina con tanto di timbro! Tale comunicazione rappresenta la risposta ad una proposta presentata al consiglio da parte di un gruppo di giovani gibellinesi: questi ragazzi avevano presentato richiesta di formare una consulta giovanile, proponendo dei nomi e presentando un certo quantitativo di firme. Dopo 5 mesi (e dico 5) il consiglio comunale risponde a questi giovani di belle speranze che la loro richiesta è RESPINTA.
Beh.....si potrebbe dire "pazienza"!! Ma leggendo il foglio e le motivazioni c'è veramente da fare le valigie ed andarsene in realtà più aperte e democratiche tipo.....tipo il BURUNDI!!!!!!!!

VENGO e mi spiego!!!!!!!!

La proposta è respinta per i seguenti motivi (testuali):

"La proposta presentata si propone di promuovere la crescita culturale e sociale dei giovani e la loro partecipazione alla vita della comunità locale. La finalità è condivisibile, ma essa e già assicurata dall'art. 1 dello Statuto, che ha lo scopo di raggiungere lo sviluppo socio-economico di tutta la comunità amministrata, IVI COMPRESI NATURALMENTE ANCHE I GIOVANI."

Controproposta (testuale):

"Riguardo, poi, all'età dei giovani, se essi hanno diciotto anni, hanno anche l'elettorato passivo nel Consiglio Comunale; possono quindi essere eletti e amministrare la città nei modi previsti." (...ORASE'.....MI L'AMMAGGINU....)

Chiusura magistrale (testuale):

"In conclusione, la proposta presentata nulla aggiunge al valore astratto (???) dei giovani gibellinesi, già destinatari, unitamente alle altre categorie di cittadini, dalle attenzioni delle istituzioni pubbliche."

Tanti saluti e grazie.....
Giovani amici gibellinesi.....stuiativi lu mussu.......macari astratti siti!!!!!
Complimenti all'amministrazione Bonanno.....dopo quella di Melita Toniolo....questa si piazza prepotentemente al secondo posto.

Daniele Benfanti.

sabato 5 luglio 2008

Cronaca dal primo consiglio comunale...

Bene bene bene…oggi è andato di scena il primo consiglio comunale! Si comincia quindi e si comincia con i botti. Andiamoci per ordine: dopo aver sentito i giuramenti di tutti i presenti, giuramento esposto “a capo scoperto con voce alta ed intellegibile…nell’interesse del comune…della Repubblica e della regione”, abbiamo subito sentito gli interventi di alcuni dei consiglieri eletti, i quali hanno ribadito a più riprese che la loro presenta era votata assolutamente all’interesse della comunità, nel pieno rispetto delle regole e completamente avulsa da puri interessi personali e/o strumentalizzazioni……il giuramento insomma!!! Dopo questi interventi e dopo aver cavalcato su altri punti all’ordine del giorno ci si è finalmente proiettati al nocciolo della giornata che interessava i molti presenti a far da pubblico e cioè l’elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale. E qui sono iniziati i botti….!!!

Elezione presidente: il consigliere Nicola Catania prende la parola e, come portavoce della maggioranza, propone un nome unico a tale candidatura e cioè il consigliere Giuseppe Aiello…”nome unico e proposto all’unanimità dalla maggioranza”, nominativo sul quale chiede parere unanime da tutto il consiglio, maggioranza e opposizione. Bene…a questo punto vengono fuori le riserve del cons. Biundo il quale decide di astenersi dal voto o meglio scheda bianca. Qui succedono due cose strane: il consigliere Blunda prende a parola e rivendica il peso assunto dal partito che rappresenta (UDC) e il fatto che il nominativo proposto in realtà non era stato scelto in maniera unanime in quanto non erano per niente stati informati e inoltre espone l’idea che il prof. Giuseppe Aiello, dopo 15 anni di incarichi con l’amministrazione di turno, avrebbe potuto far spazio ad altri!!!! Però….c’è un però…..”però voteremo comunque il consigliere Aiello”! Il resto dell’opposizione di accoda al preside Benedetto Biundo con la scelta della scheda bianca……la cosa strana è che Nicola Catania sembra asserire ed essere d’accordo con la scelta dell’opposizione….!! Ma 10 minuti prima aveva detto che fosse di fondamentale importanza che tutto il consiglio votasse all’unanimità il consigliere Aiello…in quanto solo ad egli si riconoscono quell’esperienza e capacità per condurre in modo pragmatico il consiglio comunale nella futura amministrazione del paese? Vabbè…comunque questa elezione diciamo che era scontata…!!! Chi se non Giuseppe Aiello??

Elezione vicepresidente….e mo so cazzi!! In breve: il consiglio viene sospeso per 5 minuti, noi del pubblico pensavamo che il discorso del preside Blunda fosse mirato affinché all’UDC andasse la vicepresidenza, la sospensione di 5 minuti è finita già da mezz’ora, consiglieri che vanno e che vengono…finalmente il consiglio si ricostituisce…..Nicola Catania in evidente imbarazzo dovuto a giochi di ruoli e di amicizie personali fa il nome del consigliere Libeccio!!! Prende la parola il consigliere Cangemi….evidentemente nervoso ma fermo nelle parole….fermo nel confermare la sua delusione in quanto il designato naturale a quanto pare doveva essere lui. Nonostante questo Cangemi esprime la sua totale disponibilità a rispettare cioò che maggioranza vuole….molto dignitoso, complimenti. L’opposizione si oppone (che opposizione sarebbe altrimenti)individuando in Cangemi un persona valida e decide di astenersi dal votare…..Il preside Blunda si oppone considerando Cangemi degno di questo incarico e abbastanza inalberato per il fatto che anche in questo caso il loro parere non era stato preso in considerazione…..…..”però voteremo comunque il consigliere Libeccio” (e ci risiamo…!!)!! Fermi…fermi un attimo: facciamo due semplici calcoli….sei persone della minoranza avrebbero votato Cangemi, Cangemi avrebbe votato Cangemi, l’UDC avrebbe votato Cangemi (tre voti in tot), Nicola Catania forse…., per quel che ne so qualche altro consigliere di maggioranza è molto amico di Massimo…..facciamo un altro voto!!! Allora allora….6+1+3+1+1=12….arrotondato per difetto facciamo 10……esattamente la mettà!!!! Aspè….quindi??? Questo è quello che si evidenziato….una FALLA DEMOCRATICA nella scelta dei ruoli!! Tutti vogliono Cangemi ma viene eletto Libeccio….tra l’altro come unico candidato proposto!!! Tutti sti dibattiti…..???? Perché allora non votare direttamente Cangemi o fare una votazione con due candidati dando a tutti la possibilità di scegliere??? Non sarebbero sorti dubbi, lamentele….e non avreste fatto parlare Silvio…..primo intervento, incredibilmente preciso, lucido….graffiante nell'evidenziare le perplessità di cui sopra!!! NON VE L’ASPETTAVATE VERO??? COMINCIATE A FARCI IL CALLO….e per cortesia Silvio….la prossima volta guarda bene il “neo”presidente in faccia durante il tuo intervento….magari si sarà preso una cotta per te!!!!!! Signor “neo”presidente….veda che noi pubblico eravamo dall’altra parte…..!!!

1984

venerdì 4 luglio 2008

Fiero di essere Siciliano.




Ficarra
: io sono fiero di essere siciliano!
Picone: io mi vergogno di essere siciliano!
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché… Europa, Africa, Occidente, Oriente…è proprio la posizione che è comoda…
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché siamo nati comodi.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché…questo mare, queste spiagge, questo sole..
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché a parte questo mare, queste spiagge, questo sole…
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché da noi è nata la civiltà.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché da noi è nato Emilio Fede.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché almeno Castelli è nato altrove.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché almeno altrove hanno qualcuno che li difende…
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché… Arabi, Francesi, Spagnoli, Borboni… abbiamo resistito a più di mille invasioni.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché va bene le invasioni! Ma dare 61 deputati su 61 a Forza Italia… non c’avrebbero sperato neanche i Borboni.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché ci adattiamo a qualsiasi cosa.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché di accontentiamo di qualsiasi cosa.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché… “aspetta… calma… ma che fretta c’è…”.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché… “aspetta… calma… ma che fretta c’è…”.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché guardo il nostro cielo e penso che ha ispirato mille poeti…
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché guardo il rubinetto secco e “mi sovvien l’eterno”.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché di qualsiasi cosa ne cogliamo sempre l’aspetto comico.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché non prendiamo mai niente sul serio.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano, quando vedo per la mia città carovane di turisti, quasi sempre tedeschi, in pantaloncini corti a Dicembre e dico: “ma questi ad agosto come verranno???”.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché ancora oggi sento dire: “lascia perdere, è sempre stato così, ma chi te lo fa fare…”.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché siamo ottimisti.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché rispetto all’Europa, anche a voler essere ottimisti, siamo vent’anni indietro.
Ficarra: io sono fiero perché se Dio vuole fra vent’anni li raggiungiamo.
Picone: io mi vergogno perché nessuno s’indigna più per una Palermo-Messina inziata 40 anni fa e mai finita.
Ficarra: io sono fiero perché pur di lavorare onestamente ci facciamo ancora 3mila km.
Picone: io mi vergogno perché ancora oggi sento dire “ai tempi della Dc mangiavano ma facevano mangiare…”.
Ficarra: io sono fiero perché da noi la famiglia ha ancora un senso! …alle volte due.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano, perché se mi capita di essere chiamato mafioso a Milano, internamente mi scatta una sensazione di potere.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché Falcone, Borsellino, padre Puglisi… sono siciliani.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché Falcone, Borsellino, padre Puglisi… ERANO siciliani.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché Libero Grassi ne era fiero.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché internamente penso che Libero Grassi se l’è cercata.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché mi sento di appartenere a qualcosa di grande.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché ci mancherà sempre qualcosa per diventare grandi.
Ficarra: io sono fiero di essere siciliano perché è la cosa più bella che mi ha lasciato mio padre.
Picone: io mi vergogno di essere siciliano perché è l’unico modo per farmi sentire.
Ficarra: io sono fiero di averla lasciata questa sicilia così un giorno potrò dire ai miei figli “lo vedi che cosa ti ho risparmiato?”.
Picone: io invece non la voglio lasciare questa Sicilia. Non la voglio lasciare, così… perché voglio vincere!

venerdì 27 giugno 2008

Gero Accardo: lettera aperta agli elettori.

(Come sempre, noi di 1984 riceviamo e pubblichiamo. Questa mail è stata tanto piacevole quanto inaspettata. Buona lettura.)


Ho avuto grandi difficoltà a decidere come ringraziare le tantissime persone che mi hanno dimostrato stima e affetto in questa campagna elettorale , prescindendo dal credo politico o dalla collocazione in uno schieramento diverso per legami di amicizia o di parentela o di pura collocazione ideologica . Molti giovani hanno individuato il voto nei miei confronti come un voto Libero e di Cambiamento; di questo sono onorato e lusingato e per questo li ringrazio . Ho scelto di farlo scrivendo a voi di 1984, in maniera semplice, si può dire che abbiamo tentato di fare un percorso comune, anche se nessuno lo aveva nè previsto nè programmato, alla fine le relazioni spontanee sono quelle più vere . Sono contentissimo del risultato, sia personale che del mio partito, di quello dei giovani che si sono battuti nella lista, dello splendido risultato di Carmelina Atria alla provincia, la più votata del prc, ma anche incazzatissimo contemporaneamente perche tutto questo lavoro di impegno determinato e di sviluppo di un programma vero non ha portato ad alcun risultato istituzionale, e per una interpretazione legale, non abbiamo nemmeno un consigliere comunale. Ve la dico come lo direbbe l’attuale presidente del consiglio,” non è giusto che in Italia l’interpretazione di un magistrato sconvolga il volere popolare”, ed è così, è impensabile che in una democrazia moderna se un partito che prende 715 voti ha 3 consiglieri comunali, ed un altro che ne prende 299 neanche uno, non ha senso ed anche se ci fosse una legge che dice questo è sicuramente da cambiare. Sono ancora più preoccupato di chi chiaramente prezzolato ha fatto immediatamente “pressioni” affinchè l’interpretazione fosse quella giusta. Il primo pensiero e quello di fare i complimenti per il risultato, oltre ogni aspettativa, al nuovo sindaco Giovanni Cuttone, la speranza è che da subito tiri fuori gli “attributi” e li metta sullo scranno del Consiglio Comunale, il quale, scusate se lo scrivo, ma lo penso, pare non essere particolarmente qualificato, e non mi riferisco al lato umano che mi sembra ben assortito, ma a quello politico: troppi personaggi eletti in liste civiche e troppi altri disponibili a cambiare partito immediatamente. La assoluta mancanza di un retroterra ideologico e politico la trovo il motore principale alla trasformazione in faccendieri e voto-scambisti dove il soggetto principale è l’IO ma non la collettività. Spero che il nuovo sindaco abbia la necessaria forza, ed il voto popolare gli dà questo peso, di non cadere in ricatti e giochetti di potere che ne potrebbero frenare la capacità amministrativa, l’autorevolezza non si eredita la si esercita con scelte politiche coraggiose. Abbiamo impostato una campagna elettorale con proposte precise e continueremo a portarle avanti perché la politica è scelta di vita quotidiana, non improvvisazione nei trenta gironi di campagna elettorale, quindi un messaggio per tutti: noi ci saremo, continueremo le nostre battaglie e chiederemo sempre a tutti i cittadini di partecipare alla crescita ed al cambiamento della nostra società. A coloro della mia generazione che hanno creduto di poter cambiare le cose vorrei dire, non è votando per ME , per Mistretta o per Cuttone che si modifica lo stato di cose esistenti, ma confrontandovi con i vostri figli parlando discutendo ogni giorno per insegnargli a crescere in una società libera in una società di diritti e di doveri, non di piaceri né favori. Ci sono troppi giovani in gamba che hanno scarsissime possibilità di emergere e di affermarsi nella vita ed in particolare nei paesi dove sono nati, perché dovranno trascinare dei carrozzoni dove altri salgono con troppa facilità e con l’aiuto di una classe politica mediocre e senza idee, questa purtroppo è la storia della nostra terra, e la speranza è che le prossime generazioni la cambino, devo dirvi con grande franchezza che se con tanti altri continueremo a fare le nostre piccole battaglie, ho perso la speranza che la mia generazione possa avere la forza e la determinazione di costruire una società migliore. Spero in ogni caso che questa campagna elettorale sia servita a dimostrare che la politica può essere proposta e non solo lotta per succedersi nel potere, che non basta più amministrare l’esistente, perché troppa gente sta male ed il lavoro che manca non è più il perno principale su cui ruota la nostra economia e la solidarietà sta diventando sempre meno praticata. Tutti dobbiamo fare la nostra parte e pretendere da chi ci amministra il massimo dell’impegno nel rendere più vivibile le nostra comunità.


Fraternamente, Gero Accardo.

sabato 21 giugno 2008

La spunta l'Avv. Nastasi.

A quanto pare è ormai definitivo che i conteggi abbiano fatto scattare un ulteriore consigliere al PD piuttosto che a rifondazione comunista. Quindi l'Avv. Nastasi la spunta su Ernesto Raccagna.
Questa sembra essere la decisione del giudice, decisione avvenuta stamattina in base alla legge regionale che, contrariamente a quella nazionale da noi citata nel precedente post, parla di gruppi di liste nel calcolo e non di singole liste.
Da parte nostra esprimiamo un grosso dispiacere per Ernesto, che ormai ci credeva...ragazzo mosso da molta passione per la politica. Sarebbe stato un bel premio all'interessamento mostrato da tutti i ragazzi per queste elezioni. Pazienza....onore al merito!!

1984

mercoledì 18 giugno 2008

Metodo D'Hondt....

Il metodo adottato a Partanna dovrebbe essere questo....quindi le ripartizioni dei seggi fatte non per coalizioni, bensi per liste. A questo punto scomparirebbe il terzo consigliere per il PD (ci dispiace avvocato Nastasi...) mentre scatterebbe il consigliere a rifondazione (Ernesto...t'ammagini?).
Qui di sotto riportiamo ciò che abbiamo trovato su Wikipedia relativamente a questo metodo...oltre ad un piccolo esempio......ma come ci proviamo proviamo.....devo dire al Prof. Teri che per la sua lista non ci scappa niente.....mi disp!

(aggiunta fatta alle ore 13:35: ai sensi dell'articolo 71 D.L. 18 agosto 2000, n°267 la ripartizione dei seggi per comuni fino a 15000 abitanti avviene col metodo D'Hondt per singole liste; l'articolo 73 dello stesso decreto legislativo, riguarda i comuni superiori a 15000 abitanti e per essi viene applicato il metodo D'Hondt...e l'art. parla di gruppi di liste.
Domanda: quanti siamo a Partanna?
Anonimo.....leggi leggi!)

(Aggiunta fatta alle 17:21: nel cercare gli articoli di cui sopra, non abbiamo tenuto in considerazione il fatto che la Sicilia è una regione a statuto speciale, di conseguenza non sappiamo se tali articoli valgono in pieno oppure ci sono delle varianti. Arrivando a questo punto non sappiamo più che pesci pigliare!! Comunque oggi il giudice si è riunito alle 16:00 con gli altri addetti aspettiamo i risultati.)

Il metodo D'Hondt, inventato e descritto per la prima volta dallo studioso belga Victor D'Hondt nel 1878, è un metodo matematico per l'attribuzione dei seggi nei sistemi elettorali che utilizzano il metodo proporzionale. Questo sistema prevede che si dividano i totali di voti delle liste per 1,2,3,4,5... fino al numero di seggi da assegnare nel collegio, e si assegnano i seggi in base ai risultati in ordine decrescente fino ad esaurimento dei seggi da assegnare.

Esempio:

Alle elezioni del Parlamento dello Stato di Utopia, composto da 10 seggi, si presentano cinque partiti. I risultati elettorali sono i seguenti:

  • Voti validi: 87.800 schede
  • Partito Alpha: 30.000 preferenze
  • Partito Beta: 26.000 preferenze
  • Partito Gamma: 17.000 preferenze
  • Partito Delta: 9.500 preferenze
  • Partito Epsilon: 5.300 preferenze

L'applicazione del metodo D'Hondt prevede la creazione di una tabella in cui si dividano le preferenze progressivamente per un numero sempre crescente di un'unità, arrivando alla divisione fino al numero di seggi disponibili (nell'esempio, i divisori a rigore dovrebbero essere 10):

Numeri divisori Alpha Beta Gamma Delta Epsilon
1 30.000 26.000 17.000 9.500 5.300
2 15.000 13.000 8.500 4.750 2.650
3 10.000 8.667 5.667 3.167 1.767
4 7.500 6.500 4.250 2.375 1.325
5 6.000 5.200 3.400 1.900 1.060

Vengono dunque evidenziati, come accade nella tabella qui sopra, i dieci numeri più alti presenti nella tabella stessa, essendo dieci i deputati da eleggere. Ad ogni casella evidenziata, corrisponde un candidato eletto. Il Parlamento di Utopia sarà dunque composto da:

  • quattro deputati del partito Alpha
  • tre deputati del partito Beta
  • due deputati del partito Gamma
  • un deputato del partito Delta
  • nessun deputato del partito Epsilon
(Epsilon sarebbe il Modione......ahahahahahah)

1984...