venerdì 27 giugno 2008

Gero Accardo: lettera aperta agli elettori.

(Come sempre, noi di 1984 riceviamo e pubblichiamo. Questa mail è stata tanto piacevole quanto inaspettata. Buona lettura.)


Ho avuto grandi difficoltà a decidere come ringraziare le tantissime persone che mi hanno dimostrato stima e affetto in questa campagna elettorale , prescindendo dal credo politico o dalla collocazione in uno schieramento diverso per legami di amicizia o di parentela o di pura collocazione ideologica . Molti giovani hanno individuato il voto nei miei confronti come un voto Libero e di Cambiamento; di questo sono onorato e lusingato e per questo li ringrazio . Ho scelto di farlo scrivendo a voi di 1984, in maniera semplice, si può dire che abbiamo tentato di fare un percorso comune, anche se nessuno lo aveva nè previsto nè programmato, alla fine le relazioni spontanee sono quelle più vere . Sono contentissimo del risultato, sia personale che del mio partito, di quello dei giovani che si sono battuti nella lista, dello splendido risultato di Carmelina Atria alla provincia, la più votata del prc, ma anche incazzatissimo contemporaneamente perche tutto questo lavoro di impegno determinato e di sviluppo di un programma vero non ha portato ad alcun risultato istituzionale, e per una interpretazione legale, non abbiamo nemmeno un consigliere comunale. Ve la dico come lo direbbe l’attuale presidente del consiglio,” non è giusto che in Italia l’interpretazione di un magistrato sconvolga il volere popolare”, ed è così, è impensabile che in una democrazia moderna se un partito che prende 715 voti ha 3 consiglieri comunali, ed un altro che ne prende 299 neanche uno, non ha senso ed anche se ci fosse una legge che dice questo è sicuramente da cambiare. Sono ancora più preoccupato di chi chiaramente prezzolato ha fatto immediatamente “pressioni” affinchè l’interpretazione fosse quella giusta. Il primo pensiero e quello di fare i complimenti per il risultato, oltre ogni aspettativa, al nuovo sindaco Giovanni Cuttone, la speranza è che da subito tiri fuori gli “attributi” e li metta sullo scranno del Consiglio Comunale, il quale, scusate se lo scrivo, ma lo penso, pare non essere particolarmente qualificato, e non mi riferisco al lato umano che mi sembra ben assortito, ma a quello politico: troppi personaggi eletti in liste civiche e troppi altri disponibili a cambiare partito immediatamente. La assoluta mancanza di un retroterra ideologico e politico la trovo il motore principale alla trasformazione in faccendieri e voto-scambisti dove il soggetto principale è l’IO ma non la collettività. Spero che il nuovo sindaco abbia la necessaria forza, ed il voto popolare gli dà questo peso, di non cadere in ricatti e giochetti di potere che ne potrebbero frenare la capacità amministrativa, l’autorevolezza non si eredita la si esercita con scelte politiche coraggiose. Abbiamo impostato una campagna elettorale con proposte precise e continueremo a portarle avanti perché la politica è scelta di vita quotidiana, non improvvisazione nei trenta gironi di campagna elettorale, quindi un messaggio per tutti: noi ci saremo, continueremo le nostre battaglie e chiederemo sempre a tutti i cittadini di partecipare alla crescita ed al cambiamento della nostra società. A coloro della mia generazione che hanno creduto di poter cambiare le cose vorrei dire, non è votando per ME , per Mistretta o per Cuttone che si modifica lo stato di cose esistenti, ma confrontandovi con i vostri figli parlando discutendo ogni giorno per insegnargli a crescere in una società libera in una società di diritti e di doveri, non di piaceri né favori. Ci sono troppi giovani in gamba che hanno scarsissime possibilità di emergere e di affermarsi nella vita ed in particolare nei paesi dove sono nati, perché dovranno trascinare dei carrozzoni dove altri salgono con troppa facilità e con l’aiuto di una classe politica mediocre e senza idee, questa purtroppo è la storia della nostra terra, e la speranza è che le prossime generazioni la cambino, devo dirvi con grande franchezza che se con tanti altri continueremo a fare le nostre piccole battaglie, ho perso la speranza che la mia generazione possa avere la forza e la determinazione di costruire una società migliore. Spero in ogni caso che questa campagna elettorale sia servita a dimostrare che la politica può essere proposta e non solo lotta per succedersi nel potere, che non basta più amministrare l’esistente, perché troppa gente sta male ed il lavoro che manca non è più il perno principale su cui ruota la nostra economia e la solidarietà sta diventando sempre meno praticata. Tutti dobbiamo fare la nostra parte e pretendere da chi ci amministra il massimo dell’impegno nel rendere più vivibile le nostra comunità.


Fraternamente, Gero Accardo.

44 commenti:

Anonimo ha detto...

Sapevo di non aver sprecato il mio voto ed oggi ne ho avuto una ulteriore conferma.
Grazie a te, Gero, perchè ancora una volta ci hai dimostrato che in questo paese è possibile pensare e fare le cose in un modo diverso...

Anonimo ha detto...

Hai fatto una bellissima campagna elettorale, condotta con onestà e determinazione e questo mi ha fatto piacere!Ne approfitto per ricordarti che fare politica vuol dire anche misurarsi con chi ci amministra, trovare un dialogo e ove possibile anche un punto di incontro!L'ostruzionismo ammazza il paese più di ogni cattiva gestione! Dico questo perchè spero di poter vedere un domani tutti i leader di partito sedersi a tavolino e agire sinergicamente per lo sviluppo di Partanna. Non mi rimane che dirti: pugno in alto COMPAGNO!

Anonimo ha detto...

Aiuto....male mi sento.....!!!!

Anonimo ha detto...

Pikkì ti senti male?Non vuoi lo sviluppo di Partanna?Forse lo sviluppo si crea grazie all'ostruzionismo?Siamo stanchi della politica fatta di liti e odio, ne abbiamo le tasche piene sia a livello nazionale che locale!trovare un accordo tra le parti mi sembra il modo più civile ed eticamente auspicabile per un reale sviluppo... L'odio nn va fomentato, va placato!Ciao ciao

Unknown ha detto...

Gero, non ti conosco personalmente ma mi permetto di darti del tu perchè sono sicuro che una persona intelligente non si offende per questo. Devo dire che durante la campagna elettorale parlando con amici e conoscenti avevo avuto una buona impressione di te. Con questa lettera hai "semplicemente" confermato la mia sensazione iniziale. Mi unisco hai complimenti che hai già ricevuto.
Daniè, se ti senti male per il "pugno in alto COMPAGNO!" ti capisco, ma per il resto, secondo me, onore al merito!
Vito Battaglia

Anonimo ha detto...

Per Daniele: pugno in alto compagno!!!!! :-P

Anonimo ha detto...

Avete visto..?? Chi mi conosce capisce...!! Proprio così...la mia apartitica e soprattutto la mia totale repellenza nei confronti dei partitismi, emergono soprattutto quando sento dire compagni...e addirittura pugno in alto. Li stimo per la loro passione e convinzione.....ma credo che sarebbe meglio alleggerire questo aspetto!!!
Ad esempio....se non ci fosse stato quel simbolo a queste elezioni...se non ci fosse stato quel "compagnesimo"....chissà quanti voti in + avrebbe preso la lista di Gero?? Questo perché l'ostentare l'appartenenza al partito (in particolare a rifondazione) crea nella gente l'idea che quel contesto è personale di chi vi milita....e fa sentire gli altri fuori!!!
Ovviamente la mia è una considerazione personale...considerazione espressa alla sez., quando in tempi non sospetti con gli altri ragazzi di 1984 abbiamo avuto incontri e riunioni con tutti i rappresentanti politici del paese...
A parte questo, c'è chi pensa a Partanna che io sia un "compagno"..... ;P

Anonimo ha detto...

Daniele dovresti sapere che l'immaginario che ruota intorno a rifondazione e ai partiti di estrema sinistra è qualcosa di ben lontano dalla realtà!La politica si fa con i partiti, la politica coerente si fa con dei partiti coerenti, si fa con rifondazione. La falce e il martello che ci sono sullo stemma di rifondazione sono leggermente diversi rispetto alla falce e martello che c'erano sulla bandiera dell'URSS, tu non sei ignorante e lo sai, purtroppo però il mondo è stracolmo di ignoranti che pensano di sapere e invece non sanno una mazza!Cmq rimane il fatto che Gero ha condotto una campagna elettorale brillante.Ciao "compagno" Daniele Žukovskij :-P

Anonimo ha detto...

Sono commosso. Gero for president!!!

Anonimo ha detto...

grande gero cm sempre sei il migliore ,io ti sosterrò sempre ,abbiamo iniziato un cammino verso un cambiamento anche se questa volta non ci siamo riusciti ci riproveremo e porteremo avanti un progetto che cerchi di cambiare veramente partanna ......grazie a tutti i compagni e non compagni

Anonimo ha detto...

Gero non è ne un Marxista e neanche un Leninista!
Ne potete essere certi!
E' una persona che ha voluto fare politica in un partito che lo ha accolto a braccia aperte.
Qualche volta è stato un pò osteggiato, da perone interne al partito, perchè non comunista, ma è di sicuro una persona di buon senso e con la voglia di fare.
Sicuramente ha l'amaro in bocca di chi avrebbe voluto ma non ha potuto dare un contributo decisivo alla vita del paese.
Gero, nulla è perso!
Tanti ragazzi hanno visto in te il cambiamento, continua a lottare e speriamo che in molti arrivi il coraggio di esporsi e chissà un giorno avere un sindaco con le contropalle.
Peccato non aver avuto il piacere di votarti!
Un abbraccio
Mikele

Anonimo ha detto...

A Gero vanno i miei più sinceri complimenti!! Per l'intelligenza, per l'onestà, per la semplicità e per la passione nei confronti della politica e per l'amore per la gente!! Purtroppo non abbiamo avuto ciò in cui speravamo, ma non sarà questo ad ostacolare le nostre idee e i nostri progetti.
E' vero probabilmente senza il simbolo alle elezioni avremmo preso un maggior numero di voti, ma sai a noi di Rifondazione piace essere chiamati "compagni".. ci fà sentire appartenenti a ciò che è più di un partito, bensì è un modo di pensare,un modo di agire, è un modo di essere!! Purtroppo la gente, ignorante, non capisce questo e chissà quali strane associazioni compie sentendo la parola "comunista".. Beh continuo a sperare in un'apertura mentale della gente!!

Anonimo ha detto...

Cara Antonella,
ci andrei piano a chiamare la gente ignorante....in quanto la gente ha votato contro ogni remora per Gero...ha preso circa 600 voti...almeno nel voto disgiunto a gente ha seguito i propri pensieri senza farsi intimorire dai simboli!
Comunque, scrivendo con questo tono (sempre ammesso che una scittura possa ammettere un "tono"), non fai altro che rimarcare la sensazione di proprietà privata ed esclusiva che ne fate. Mi faccio un augurio totalmente speculare al tuo...mi auguro e spero che qualcuno di voi si apra maggiormente alla gente...!!!

See you vicesindaco.....

Anonimo ha detto...

Ovviamente il mio "ignorante" non era riferito alla gente in generale ma a coloro che spesso hanno dei pregiudizi nei nostri confronti!! il mio intervento è stato forse formulato in maniera errata.. non volevo assolutamente rimarcare la proprietà privata, come dici tu,del partito!!Anzi il mio intento era l'opposto.. sottolineando il fatto che non si tratta solo di partito bensì di un modo di pensare e di agire che può e che dovrebbe accomunare,a mio parere, tantissime persone!! Su una cosa devo contraddirti, credo che la nostra apertura verso la gente ci sia.. e credo che, come hai sottolineato tu, dai risulati delle elezioni questo sia emerso.. però spero in qualcosa di più grande!! penso che sia lecito questo,no?!
vicesindaco??... ahah

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato i due punti di vista e ho deciso di spezzare una lancia.
And the winner is... Daniele!!!
Adesso scherzi a parte: credo che mai come in questa campagna elettorale si sia visto come il vecchio simbolo con la falce e il martello sia un "deterrente elettorale" (passatemi il termine).
Cercherò di esplicitare nel miglior modo possibile quello che ritengo essere il pensiero di Daniele, che a grandi linee coincide con il mio.
E' giusto affermare che più che il partito oggi uno dovrebbe guardare le persone che ne fanno parte, ma io (che ho votato per Gero, sia chiaro) mi chiedo: che senso ha nel 2008 continuare a sventolare bandiere rosse con simboli che fanno parte di un passato che non c'è più?
Che senso ha nel 2008 chiamarvi tra di voi "compagni" come nei film di Don Camillo e Peppone?
L'idea del comunismo, così come quella del fascismo o quella del liberalismo, hanno fallito l'esame della storia.
E' evidente che molti concetti di queste ideologie sono anacronistici e controproducenti agli occhi delle persone.
La lista di RC senza quel simbolo davanti alle scorse comunali avrebbe preso molti voti in più, e lo stesso vale per Gero.
Cara Antonella dal primo commento a questo post puoi notare come io avessi già dato atto a Gero di pensare e fare le cose in un modo diverso, e già questo per me è stato un passo avanti.
Tuttavia, ti prego di accettare questo appunto da me che sono persona estranea a Rifondazione, ma che ho condiviso parte di questa avventura con voi.
Consideralo non come una critica ma come un atto di correzione fraterna.

Anonimo ha detto...

Come diceva Gadamer il nuovo è la riscruttura del passato.. Sicuramente non siamo i comunisti della seconda guerra mondiale, nè quelli del 68', ma sicuramente qualcosa ci accomuna a loro.. forse quel modo "diverso" di agire e di pensare di cui hai parlato tu stesso!! Comunque, non so se la cosa sia positiva o meno, ma la storia ci insegna qualcosa sempre e comunque.. e magari si dovrebbe ricordare ogni tanto per renderci conto e darci delle spiegazioni su ciò che oggi ci circonda!!

Anonimo ha detto...

Ragazzi state attenti ai ragazzi di rifondazione comunista di Partanna, come avete visto sono preparatissimi e sicuramente (rispetto a molti di voi) molto decisi.
Antonella sei davvero brillante e fra qualche giorno sarai tu a darci qualche consiglio.
Brava veramente ,continua così e non farti intimorire da quelli che la pensano diversamente da te.......stanno sbagliando.

Anonimo ha detto...

Giusto, ma tu saresti disposta a rinunciare a falce e martello per una buona causa?
Se vi fossero le persone giuste e le condizioni per poter lavorare insieme, dovreste per forza portarvi dietro il simbolo?
Mi piacerebbe sapere come la pensano anche gli altri anonimi comunisti dei commenti precedenti...
E se dite che il partito per voi è importante vi chiedo di spiegare in questa sede il perchè, di modo da non farla apparire come una discussione astratta.
Se io leggo: "pugno in alto compagno!" e non so che su questo blog si fanno discussioni serie io penso che è un blog di nostalgici di Stalin...
Perchè la gente questo pensa: che i comunisti si mangiano i bambini e ammazzano i preti...
Se parlate in "comunistese", vi chiudete in voi stessi, e non meravigliatevi poi se le persone che non vi conoscono come singoli individui fanno strane associazioni.
Meglio forse essere meno demagogici ma più incisivi, come Mikele, che ha uno stile che non mi dispiace affatto...

Anonimo ha detto...

Grazie Francesco.. troppo buono! E' già successo di rapportarci con la gente senza il simbolo, ovvero durante le ultime elezioni nazionali e regionali, e i risultati non sono stati affatto incoraggianti.. quindi non credo che l'assenza della falce e martello possa essere una cosa positiva in questo senso! "alto il pugno compagno" rimanda a Stalin per chi VUOLE fare questa associazione.. ho già ribadito più volte che la falce e il martello, per me, e credo anche per altri, non sta ad indicare solo il partito bensì un'ideologia, un modo di vedere e di vivere la realtà che ci circonda. Se la gente pensa che noi mangiamo i bambini e ammazziamo i preti vuol dire che non ha affatto nessuna apertura mentale e non credo che la colpa di tutto ciò sia il nostro attaccamento al simbolo.. Una piccola sottolineazione.. non credo che il termine demagogico sia appropriato!!

Anonimo ha detto...

cara Antonella,
come si dice a Oxford "mi pari chi pisti l'acqua 'nta lu murtaru"....parli parli ma non riesci a dare le spiegazioni concrete che chiede Goldrake...non è che per caso sei un pò troppo piccola per farlo?? Ma non preoccuparti...c'è gente molto più grande di te che di definisce appassionata/acculturata e che non saprebbe darle ste risposte. Sei una ragazza in gamba....con molto fegato....ma non lasciarti accecare e ammaliare da mode inutili e da convinzioni ostinate. Segui semplicemente l'esempio di Gero.
Ciccio Scimonè....ti voglio bne come a un fratello, ma tu devi stare molto attento a quello che dici.....rileggi i commenti a questo articolo....vedi di capire chi scrive e che cosa scrive!! Rivaluta il tutto....pensa alla preparazione, alla decisione di queste persone e al fatto che forse non sono loro quelle che sbagliano!! Se poi ti riferisci a commenti negativi che avete subito fuori da questo blog....allora la prox volta sii più preciso. Grazie.

Anonimo ha detto...

daniè, vorresti dire che nn sò darti spiegazioni!!
Tranquillo che Antonella sà rispondere a queste domandine che nn sono altro che luoghi comuni.
Per noi la falce e il martello sono così importanti che tu nn potresti mai imaginare quanto.
Questo simbolo ha animato gli animi più brillanti della storia....c'è stata gente che ha dato la vita per questo, che ha lottato contro la precarietà, contro la dittatura ( e nn mi parlare di stalin che nn c'entra niente col comunismo), contro la fame, contro la mafia, contro la globalizzazione , contro i padroni della società.
Tutta questa gente ha preso la forza per lottare proprio dalla grandezza che rappresenta .
Hai ragione questo partito nn è per tutti ... è difficile meritarsene l'appertenenza.
A volte credo che anch'io nn merito di farne parte proprio perchè dimentico l'importanza sociale che hanno sempre rappresentato la falce e il martello.
Nn sò se riesci a capire, ma è come difendere un membro della famiglia.
Dunque nn è il simbolo in sè così importante ma è la gente che vi ha militato dietro che lo ha reso prezioso.
E secondo voi noi dovevamo abbandonarlo in cambio di uno qualsiasi??
Mai, a costo di prendere solo i nostri voti.

Anonimo ha detto...

C'è gente che si ammazza per simboli così futili come quelli ad esempio che rappresentano una squadra di calcio.
Il nostro rappresenta la storia della civiltà democratica.
nn lo sottovalutate

Anonimo ha detto...

Cmq daniele voglio farti i complimenti per questo blog perchè è veramente interessante e a quanto pare un contributo importantissimo per queste amministrative in quanto si è creato uno spazio democratico fondamentale.
io nn conoscevo questo blog ma ne ho sentito parlare(addirittura de te in persona).
E'da due settimane che seguo gli interventi e sono tutti degli sfoghi interessantissimi.
Complimenti davvero e speriamo che continui ad incendiare gli animi dei ragazzi partannesi ancora per molto.

Anonimo ha detto...

Caro Daniele.. è vero ho ripetuto più volte le stesse parole.. come sono state ripetute le stesse domande e le stesse osservazioni!! Come avevo già scritto basterebbe conoscere la storia per poter trovare delle risposte.. non c'è bisogno che ve le dica io!! E poi, appunto, volete delle risposte da una così piccola?? io per me le ho!! e di sicuro non si tratta nè di moda nè di ostinazione.. semplicemente di seguire qualcosa in cui si crede!! Cmq volevo aggiungermi ai complimenti fatti da Ciccio.. state risvegliando l'interesse dei ragazzi.. bel lavoro davvero!!

Anonimo ha detto...

E' possibile che la parola "demagogico" non sia quella più adatta, ma è quella che mi è venuta in mente.
Se troverò un termine che può rendere meglio la mia idea lo comunicherò volentieri.
Volevo solo dire che io, dal mio punto di vista, noto una certa differenza tra quello che è stato affermato in questa sede e le proposte di Mikele: quelle mi sembrano veramente concrete, molte altre cose dette qui sembrano cose che starebbero bene in bocca a chiunque.

Vado a dimostrare.

Mi sono divertito a fare un gioco che vorrei condividere con tutti voi: ho ripreso il commento di Ciccio Scimonelli ed ho voluto sostituire al simbolo "falce e martello" (comunismo) il simbolo "croce" (mondo cattolico).
Ebbene l'accoppiata diavolo-acquasanta funziona sempre: leggete qui!

"Per noi la croce è così importante che tu nn potresti mai imaginare quanto.
Questo simbolo ha animato gli animi più brillanti della storia....c'è stata gente che ha dato la vita per questo, che ha lottato contro la precarietà, contro la dittatura (e nn mi parlare dell'inquisizione che nn c'entra niente col cristianesimo), contro la fame, contro la mafia, contro la globalizzazione, contro i padroni della società.
Tutta questa gente ha preso la forza per lottare proprio dalla grandezza che rappresenta .
[...]
Nn sò se riesci a capire, ma è come difendere un membro della famiglia.
Dunque nn è il simbolo in sè così importante ma è la gente che vi ha militato dietro che lo ha reso prezioso.
E secondo voi noi dovevamo abbandonarlo in cambio di uno qualsiasi??"

Che ve ne pare?
Ci sta che è una bellezza!
E' la dimostrazione lampante che forse i simboli non sono poi così importanti...

Inoltre una precisazione (che, ci tengo a sottolineare, non è polemica): se io nel 2008 sento giovani della mia età con un certo grado di istruzione (laurea) dire che non se la sentono di votare Gero proprio perchè è espressione di un partito comunista, vuol dire che c'è qualcosa che non funziona.
Chiamala mancanza di apertura mentale o come vuoi, ma è chiaro che c'è un problema di rapporto tra il partito e la gente.
Negarlo a prescindere è un voler chiudere gli occhi di fronte all'evidenza.

Anonimo ha detto...

Troppo bello....
mi sembra come le "notizie scherzo" che ci sono sul sito fuorissimo: metti il nome della vittima designata, il comune di appartenenza e....e viene fuori una notizia stile ANSA (nel sito diventa ansiapress) che calza a pennello!!! Fantastico...mi sto divertendo un mondo...ahahah

Anonimo ha detto...

Bravo veramente.
Diciamo che la lettura è filante, ma il senso ideologico svanisce completamente.
Volevo parlare di politica ma i discorsi si spostano altrove.
Tu mi parli di religione che è la prima causa di ignoranza fra la gente!!!!!
La religione obbliga ad essere sottomessi ed opera con metodi ,diciamo di anticultura totale.
Ricordati che "IL TIMOR DI dio" tiene le menti della gente in pugno e ci riesce ancora nel 2008.
La politica è un'ideologia( stimola la mente) la religione è un'obbligazione e il solo cercare di capire se opera bene è peccato.
parliamo di cose serie e nn ci limitiamo a sostituire le parole.

Anonimo ha detto...

Antonella tu non usi "toni" duri, dici solo le cose come stanno!Rifondazione di per sè dovrebbe essere un partito di massa, si il partito di una massa intelligente, ad oggi di intelligenza in giro se ne vede poca, in compenso c'è tanta demenza e molta molta ignoranza. Ciao compagna!

Anonimo ha detto...

goldarake gli "anonimi" comunisti dei post precedenti (ovvero in qualche caso io) non rinuncerebbero al simbolo per nulla al mondo!Cancellare il simbolo è come cancellare la storia e questo non avverrà mai!Se oggi sei libero è anche grazie a quel simbolo che ci chiedi di mettere da parte!Compagne e compagni come direbbe la Simona Ventura di rosso vestita: crederci sempre, arrendersi mai......ahahah

Anonimo ha detto...

E poi perdonatemi, ma storicamente il partito comunista italiano è quello che meglio si adatta alle esigenze ambientali e situazionali. Questo per dire che la falce e il martello sono sempre presenti ma lo sono in forme nuove e mai cristallizzate, se vi è una data domanda il PRC si riconfigura per dare una risposta a quella domanda. Se non si capisce questo del PRC non si è capito davvero nulla.

Anonimo ha detto...

???????????
aiutooooooo....come prima e più di prima!!!!

Anonimo ha detto...

Goldrake una precisazione: conosco persone che hanno la terza media e che hanno più conoscenze di un laureato... Non facciamoci ingannare dal titolo, la laurea non è sinonimo di cultura a 360°, anzi è una cultura settoriale, specializzata.... Ce ne vuole per farsi una cultura, una vita forse non basta....Tutti possono dire di essere acculturati, si sta a vedere poi quanto realmente lo sono.Certo che uno che pensa di essere acculturato non è altro che una sbruffone o magari è semplicemente una "persona umile"!Ciao

Unknown ha detto...

Bhe, dalla discussione sembra (e dico sembra) che "quelli del PRC" sono tutti intelligenti e gli altri una massa di ignoranti. Su questo non ci sto.
La discussione, secondo me, non fa altro che confermare quello che dicevano Daniele e Ciccio (Goldrake), cioè che il Vostro è un partito chiuso a Voi stessi. E lo dimostra Ciccio S. dicendo "E secondo voi noi dovevamo abbandonarlo in cambio di uno qualsiasi??
Mai, a costo di prendere solo i nostri voti."
Un simbolo, nel caso specifico quello della falce e martello, è tale quando la massa della popolazione lo riconosce come tale!
Ad es. la colomba è simbolo della pace (non il simbolo della pace, ce ne sono altri). Per la gente ormai quel Vostro simbolo ha un altro significato, in cui Voi stessi oggi non vi ci ritrovate. A questo punto non capisco perchè deve essere mantenuto, forse perchè non ne faccio parte?
Nessuno nega che in altri tempi, con altre mentalità delle persone quel partito con quel simbolo ha fatto il suo dovere. I tempi (purtroppo o per fortuna?!?) sono cambiati e i simboli nel tempo cambiano significato.
Un altro es.: la famosa "svastica" nazista, segno ormai associato alla negatività del nazismo, per secoli è stato il simbolo di fertilità, di vita e di pace, un simbolo portafortuna, ma adesso non lo è più!
Il chiamarsi "Compagni" e il "pugno in alto compagno" che a Voi piace tanto (come dice Antonella) per forza di cose rimanda a Stalin come la svastica rimanda al nazismo.

Anonimo ha detto...

vito hai detto bene, il pcr è un partito per pochi ed è chiuso a noi stessi.
é veramente difficile risuscire a farne parte....
A noi la massaria non piace.
Ricorda ,il partito comunista ha sempre lottato contro la proprietà privata, ma ha sempre difeso e marcato la proprietà privata delle ideologie.
Non è che gli altri sono ignoranti e che il pcr ha sempre evidenziato l'intellettività della persona......Io non sono assolutamente un intellettuale non ho abbastanza cultura e faccio sacrificii per stare dietro alle menti del partito....cerco di maturare quello che si chiama senso civico.
E ti garantisco che il senso civico nn viene dal titolo di studi, anzi a volte questo è compromettente.
Ciao Vitù , sei una persona in gamba anche se non sei di rifondazione...

Anonimo ha detto...

Daniè cu stu blog sta cuminannu un casinu.....

In senso positivo naturalmente.....

Anonimo ha detto...

Vito batt, tu confondi le cose, non è che chi non appartiene al PRC è ignorante, è ignorante chi lo considera ciò che non è!Precisiamo questa cosa... E' facile capire una parola per un altra così come è altrettanto facile avere un'immagine del PRC lontana anni luce da quello che oggi, nel 2008, è realmente!Gli ideali che muovono il partito sono sempre gli stessi riletti in chiave moderna, se non fosse così il partito sarebbe obsoleto... Fatemelo ridire: pugno in alto compagni!!!!

Anonimo ha detto...

Aridaje con sto "pugno in alto!"...
Mi sa tanto di "viva lu Santu Patri!" con tutti che rispondono "Viva!"

Precisazione per Ciccio Scimonelli:
qualora non si fosse capito, io non mi riferivo al cristianesimo come religione, bensì a quel laicato che nei valori cattolici ha fatto la base del proprio impegno politico.
A quella realtà tutto ciò che tu hai detto calza a meraviglia!
La religione poi non obbliga nessuno a fare niente: se tu non credi non c'è nessuno che ti obbliga a farlo.
Ma se scegli di credere non puoi fare come qualcuno (il povero Silvio!!!) che si sposa, divorzia, si risposa e poi chiede al vescovo X di poter fare la comunione.
Ma poi scusami, se tu pensi che non te ne frega niente di quello che ti dice la Chiesa sul peccato o di quello che è il timor di Dio, perchè ti preoccupi???
Sei forse cattolico/comunista ad intermittenza?
Se vi sono persone credenti e praticanti, chi sei tu per poter dire che la fede li rende ignoranti?
Magari sono più sveglie di te e di me e non lo sappiamo nessuno dei due...
E per finire la religione non "opera" un bel niente: sono le persone che operano, e quelle sono umane e sbagliano, anche se sono preti (o comunisti).
La religione cattolica non obbliga nessuno a stare sottomesso.
La sottomissione è una cosa che sta fuori dal cattolicesimo, il timor di Dio è un dono dello Spirito Santo ed è un'altra cosa.

Precisazione per anonimo (quello delle 0:42):
Giusto, se io sono libero (dal fascismo deduco) è anche grazie al simbolo del vecchio PCI, oggi PRC, ma questo non vuol dire che oggi il simbolo non sia desueto.
Io non ho chiesto a nessuno di mettere da parte niente, ma ho solo cercato di provocare una riflessione.
Se il PRC vuole andare incontro alla gente e la gente rifiuta il simbolo per quello che è significato in passato, secondo te è più facile cambiare il simbolo o cambiare i cervelli?

Precisazione per un altro anonimo (quello delle 13:33):
Se da fuori come dici tu "è facile avere un'immagine del PRC lontana anni luce da quello che oggi, nel 2008, è realmente", la colpa di chi è?
Se mi rispondi che è della gente che non ha apertura mentale ci levo mano...

Anonimo ha detto...

levaci mano

Anonimo ha detto...

Caro Daniele, quanta ragione avevi...

Anonimo ha detto...

??????

Anonimo ha detto...

L'anonimo delle 0:42 e delle 13.33 è il medesimo, ovvero io.

Anonimo ha detto...

Caro Daniele non preoccuparti, mi riferivo in particolare alla frase "l'ostentare l'appartenenza al partito (in particolare a rifondazione) crea nella gente l'idea che quel contesto è personale di chi vi milita....e fa sentire gli altri fuori!!!", che tu avevi espresso qualche giorno fa.
Rimango fermamente convinto che il dialogo tra TUTTE le forze giovani di questo paese sia l'unica strada realmente percorribile per cambiare qualcosa, ma se non facciamo ciascuno un passo indietro per farne cento in avanti tutti insieme, allora stiamo perdendo tempo...

Unknown ha detto...

Non capisco perchè per difendere il simbolo e lo status di "compagno" siete stati tutti attivi (mi riferisco ai ragazzi del PRC) e adesso che sono state poste delle domande serie si latita.
Per anonimo, non c'è bisogno di precisare una cosa già chiara (infatti ho scritto SEMBRA), lo stesso Ciccio S., che mi conosce, ha capito cosa volevo dire.
Attendiamo molto fiduciosi le Vs. risposte.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti sto leggendo adesso le vostre discussioni e devo dire che sono molto interessanti. Volevo dire ai ragazzi di rifondazione che non basta essere "fedeli" al simbolo, ma come diceva ciccio: "è la gente che vi ha militato dietro che lo ha reso prezioso", peccato che questa gente "che ha militato" oggi non c'è più, è ormai una cosa che appartiene al passato perchè ormai da anni il PRC ci ha abituato a sentire quello che tutte le persone civili vogliono sentire, ciò che tutti pensano e vogliono per un futuro migliore, ma mai, da anni, nessuno si è mosso veramente per una giusta causa, sono e rimangono parole al vento, nei comizi, in tv, per le strade..... Cmq volevo dire che non sono contro nessuno anzi apprezzo molto sia voi di RC che nel vostro piccolo cercate di farvi sentire che ragazzi invece come Daniele o Goldrake che parlano in nome di semplici cittadini senza rifugiarsi dietro simboli o bandiere. La politica è una cosa importante, peccato che ormai da tempo è una politica malata; ed è dimostrato dal fatto che nessuno oggi vuole rinunciare a un posto da protagonista anche dopo anni anni anni anni di intensa vita politica, a discapito di giovani che invece dovrebbero rappresentare il futuro.... CIAO